La nota azienda finanziaria JPMorgan torna a parlare di iPhone 8. In realtà, secondo quanto affermato dall’analista Rod Hall, Apple chiamerà il nuovo top di gamma iPhone Pro. E la cosa potrebbe anche aver senso, dato che la società dovrebbe lanciarlo simultaneamente ad iPhone 7s e 7s Plus. D’altronde, il nome “iPhone 8” potrebbe creare confusione nella successiva generazione. Inoltre, lo smartphone dovrebbe utilizzare il nuovo chipset A10X Fusion, il quale ha debuttato proprio a bordo di iPad Pro.

Trattandosi di un dispositivo pregno di novità, non mancherebbero problematiche nella produzione. Tuttavia, prosegue Rod Hall, questo non dovrebbe influire sui periodi di lancio e commercializzazione di iPhone Pro. Apple dovrebbe immettere sul mercato alcune unità a settembre, intensificando poi la produzione ad ottobre per arrivare a novembre / dicembre a pieno regime. Brutte notizie, però, per quanto riguarda il prezzo. Sì, perché iPhone Pro dovrebbe costare la bellezza di circa 1100 dollari. Secondo le stime di JPMorgan, Apple dovrebbe spedire circa 42.2 milioni di unità nel Q4 2017, per salire a 270.2 milioni per il 2018.

iPhone 8 si chiamerà iPhone Pro e costerà quanto uno stipendio

Dopo alcuni anni di stasi, sembrerebbe arrivato quindi il momento per l’azienda californiana di scuotere il mercato, visto che, oltre ai “classici” iPhone 7s ed 7s Plus (da 4.7 e 5.5 pollici), iPhone Pro potrebbe avere dalla sua un ampio display da 5.8 pollici di diagonale ma con un estremo lavoro di ottimizzazione delle cornici. A differenza dei vari competitors come Samsung ed LG, lo schermo vero e proprio rimarrebbe in 16:9, con la porzione in più utilizzata come una sorta di touch bar à la MacBook Pro, con pulsanti variabili a seconda del contesto o dell’app in esecuzione. La scocca avrebbe delle dimensioni di 143 x 71 x 7.4 mm.