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Apple paga a Nokia 1,7 miliardi di euro per violazione brevetti

La diatriba legale fra Apple e Nokia sembra essersi finalmente conclusa con il pagamento da parte dell’azienda di Cupertino di ben 1,7 miliardi di euro al brand finlandese, che andrebbe a rimpolpare le proprie casse di una cifra decisamente consistente.

La notizia fa seguito a quella emersa lo scorso maggio 2017 secondo cui Nokia aveva trovato un accordo con Apple per l’utilizzo di alcuni brevetti. Illo tempore fu semplicemente comunicato che il brand finlandese avrebbe ricevuto una consistente cifra da parte del colosso californiano senza, però, che entrambe le società si fossero sbilanciate sui numeri.

Apple paga a Nokia 1,7 miliardi di dollari per violazione brevetti

Con il rilascio dei risultati del secondo trimestre 2017 di Nokia, è stato rivelato l’importo in oggetto che non è di certo una cifra inconsistente. Nella sua relazione finanziaria, la società ha dichiarato di “aver ricevuto un pagamento anticipato in contati di 1,7 miliardi di euro”. Non è stato poi comunicato, almeno ufficialmente, il generoso investitore che avrebbe elargito tale cifra. Infatti un rappresentate di Nokia, a microfoni spenti, avrebbe poi confermato che la cifra sarebbe arrivata da Apple.

Inoltre, il pagamento di questa tranche sarebbe solo una piccola parte di quello che spetterà a Nokia. Se tutto ciò fosse poco, Apple continuerà a versare le dovute royalties per tutti i brevetti utilizzati e continuerà a vendere i prodotti “health” di Nokia all’interno dei propri store.

Il periodo è decisamente positivo per Nokia, infatti si ricorda anche il recente accordo relativo all’utilizzo di alcuni brevetti da parte di Xiaomi, in ottica di espansione al di fuori del territorio asiatico.

L’accordo con Apple ha portato ad un enorme aumento dei profitti, del 77%, che ha visto la cifra raggiungendo 574 milioni di euro. I ricavi, però, sono scesi dell’1% a 5,6 miliardi di euro. Per il resto dell’anno, tuttavia, la società ha rettificato le sue stime, con Nokia che attende un calo tra il 3 e il 5 per cento complessivamente a causa di condizioni di mercato difficili. Anche se le cose non sembrano troppo positive per il resto del 2017, la società sta scommettendo sulla tecnologia 5G che, a lungo termine, potrebbe portare a una crescita significativa in azienda.

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