Fra i vari rumors che circolano attorno al Samsung Galaxy Note 8, in queste ore si è iniziato a parlare della possibile implementazione del futuro Snapdragon 836 di Qualcomm. Il nuovo SoC high end dovrebbe debuttare sul mercato a fine estate, coincidendo con la presunta data di presentazione del flagship. Anche se non ci sono conferme, si ipotizza che il lancio avverrà nel periodo di IFA 2017.

Rispetto all’attuale Snapdragon 835, il nuovo chipset non subirà grosse rivoluzioni, così come successo fra Snap 820 ed 821. Il processore avrà un boost di frequenza fino a 2.5 GHz, così come la GPU fino a 740 MHz. Oltre al Note 8, il SoC è atteso anche a bordo di LG V30 e Google Pixel 2.

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Per quanto riguarda il display, il Samsung Galaxy Note 8 dovrebbe offrire un pannello Infinity Display da 6.3 pollici, di poco differente da quello da 6.2 pollici di S8+. Tuttavia, le differenze dovrebbero essere sotto al cofano, visto che si parla di una risoluzione 4K à la Sony, anche se personalmente ne dubitiamo. La particolarità, ovviamente, rimarrà il digitalizzatore Wacom che andrà ad interagire con la S Pen integrata nel frame inferiore del dispositivo.

Non dovremmo trovare grosse differenze per quanto riguarda il comparto hardware, con SoC Exynos 8895 o Snapdragon 835 a seconda del mercato, affiancato da 4 / 6 GB di RAM LPDDR4-1866 dual channel e 64 GB di memoria interna UFS espandibile tramite microSD, probabilmente con una variante asiatica da 6 / 128 GB. Altro aspetto clou sarà quello legato alla fotocamera, anzi, alla doppia fotocamera. Si parla di un sensore principale da 12 mega-pixel affiancato da un teleobiettivo da 13 mega-pixel che garantirebbe la simulazione di uno zoom ottico 3x.

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