Vi ricorderete il furto avvenuto alcune settimane fa ai danni dei creatori di Orange is the New Black, celebre serie TV di Netflix la cui nuova quinta stagione è stata appunto rubata e messa online tramite le varie piattaforme di p2p. Se ciò non bastasse, anche il nuovo film Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar è stato rubato nuovamente da TheDarkOverlord, hacker che è riuscito ad entrare in possesso del film atteso nelle sale italiane il prossimo 24 maggio.

Come spesso succede in questi casi, è stato chiesto un riscatto alla Walt Disney Pictures, casa di produzione e distribuzione della serie in tutto il mondo. L’entità della cifra richiesta non è stata rivelata, ma l’azienda è già al lavoro a fianco dell’FBI per giungere a soluzione. Inizialmente il CEO della Disney, Bob Iger, non aveva rivelato quale film fosse stato rubato, ma la notizia è saltata fuori da alcune fonti vicine all’accaduto ed è poi rimbalzata sui media di tutto il mondo.

Hacker rubano il nuovo Pirati dei Caraibi e chiedono un riscatto a Disney

Anche se la Disney non ha voluto rilasciare affermazioni ufficiali in merito, il piano sarebbe ovviamente quello di non pagare il riscatto chiesto dall’hacker in BitCoin. Tuttavia, il lavoro dell’FBI non sarà assolutamente facile, in quanto risalire alla fonte originale dell’attacco implica una serie di operazioni che ripercorrano all’indietro la strada intrapresa dall’hacker in questione. Per esempio, se l’hacker è di una nazionalità ma ha utilizzato un software di un’altra nazione, bisogna individuare in quale di queste due si trovi effettivamente.

Come quasi sempre accade in questi casi, la falla non è da attribuirsi a colossi come Disney, Netflix e simili, ma alle tante aziende minori che gravitano attorno alle produzioni di film e serie TV, le quali magari non sono in grado di offrire un livello di sicurezza tale da impedire attacchi di questa portata.

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