Con il passare degli anni stiamo assistendo ad un avanzamento hi-tech non indifferente del cosiddetto “settore mid-range” in ambito smartphone. Pensiamo a Qualcomm per esempio, le cui soluzione della gamma Snapdragon 6xx sono sempre più apprezzate. Non è un caso, allora, se l’arrivo dello Snapdragon 660 è sempre più atteso dai fan del settore.
A perorare questa tesi ci pensa questo primo test Antutu, all’interno del quale vediamo mostrato il punteggio raggiunto da un’unità prototipale, denominata “myDevice sdm660 for arm64“, ovvero ben 105.584 punti.
Secondo quanto trapelato finora, lo Snapdragon 660 di Qualcomm sarebbe realizzato con un processo produttivo a 14 nm e dovrebbe basarsi sull’architettura Kryo, una soluzione solitamente adottata da Qualcomm nella fascia alta dei propri prodotti. Nello specifico, la CPU dovrebbe essere octa-core e settata ad un clock massimo di 2.2 GHz.
Il resto delle specifiche comprenderebbe una GPU Adreno 512, supporto ai moduli RAM LPDDR4-1866 dual channel, memorie UFS 2.1 e connettività LTE X10. Fra le aziende che dovrebbero utilizzare questo SoC per prime quasi sicuramente troveremo OPPO e Vivo, società i cui dispositivi di maggiore successo dello scorso 2016 si basavano, appunto, su chipset Snapdragon 6xx.
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