Al di là del design, delle prestazioni e della qualità fotografica, uno degli aspetti primari quando si parla di uno smartphone è la durata della batteria. Quante volte vi siete ritrovati a non sapere quale smartphone scegliere perché non convinti dall’autonomia fornita o dai tempi di ricarica?
Ecco quindi che viene in nostro aiuto Android Authority che, per la fine del 2016, ha deciso di effettuare un confronto fra i principali top di gamma della scorsa annata per decretare un vincitore in ambito autonomia.
I test effettuati, divisi in 6 sezioni e svolti sempre dal 100% allo 0%, sono stati svolti sui seguenti dispositivi:
| Huawei Mate 9 | 4000 mAh | ZTE Axon 7 | 3250 mAh |
| Samsung Galaxy S7 Edge | 3600 mAh | LG V20 | 3200 mAh |
| Moto Z Force Droid | 3500 mAh | HTC 10 | 3000 mAh |
| Google Pixel XL | 3450 mAh | Xiaomi Mi 5 | 3000 mAh |
| OnePlus 3T | 3400 mAh | Sony Xperia XZ | 2900 mAh |
Anche se gran parte di questi dispositivi condivide lo stesso SoC, le tecnologie di ricarica giocano un ruolo fondamentale nelle tempistiche.
Seppur il OnePlus 3T sia il più veloce, con 87 minuti, il podio spetta sicuramente al Huawei Mate 9, con i suoi 89 minuti per ricarica la capiente batteria, eguagliati anche dallo ZTE Axon 7.
In seconda battuta troviamo l’LG V20, che ricordiamo essere l’unico ad integrare una batteria removibile, seguito poi da Samsung Galaxy S7 Edge, HTC 10 e Moto Z Force Droid.
Infine troviamo lo Xiaomi Mi 5 in penultima posizione, con 139 minuti, seguito dal Sony Xperia XZ con ben 143 minuti per soli 2900 mAh, complice soprattutto il caricatore in dotazione da soli 1.5A.
Passando ai consumi durante l’utilizzo quotidiano, il primo test è stato la navigazione web sotto rete Wi-Fi con display impostato a 200 nits ed in modalità Aereo.
Anche in questo caso a prevalere è il Huawei Mate 9 con ben 14,04 ore di utilizzo continuo, mentre chiude la classifica l’HTC 10 con 7,5 ore.
Non brilla particolarmente nemmeno l’S7 Edge, se si considera la batteria integrata da 3600 mAh.
In questo caso i test sono stati effettuati utilizzando Epic Citadel, anche in questo caso a 200 nits. Tuttavia, in questo caso bisogna considerare che alcuni dispositivi hanno display Quad HD piuttosto che Full HD.
A differenza della navigazione web, in fase di gaming il vincitore è l’HTC 10 con 8,29 ore, seguito poco dopo dallo ZTE Axon 7 con 8,15 ore.
Peggio di tutti fa l’S7 Edge con soltanto 3,46 ore.
Oltre al gaming, una delle mansioni più energivore per uno smartphone è la riproduzione video, testata con video salvati in locale ed in modalità Aereo.
Anche qua a primeggiare è il Huawei Mate 9 con 14,12 ore di riproduzione, mentre il peggiore della lista risulta il Google Pixel XL con sole 7 ore. Non stupiscono nemmeno HTC 10, S7 Edge, Xperia XZ ed LG V20.
Sommando i dati finali dei test svolti, il vincitore finale risulta essere il Huawei Mate 9. Grazie ai 4000 mAh integrati l’autonomia risulta essere la migliore in media, oltre a proporre la ricarica più rapida.
Il peggiore risulta invece essere il Samsung Galaxy S7 Edge il quale, pur offrendo una delle batterie più capienti del lotto, risulta comportarsi in maniera non soddisfacente.
| 1. Huawei Mate 9 | 8.6 | 6. HTC 10 | 4.6 |
| 2. ZTE Axon 7 | 8.0 | 7. Google Pixel XL | 3.8 |
| 3. OnePlus 3T | 7.6 | 7. LG V20 | 3.8 |
| 4. Xiaomi Mi 5 | 7.0 | 9. Sony Xperia XZ | 3.6 |
| 5. Lenovo Moto Z Force Droid | 4.8 | 10. Samsung Galaxy S7 Edge | 3.2 |
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