Andy Rubin e Essential Products: in arrivo un flagship edge-less modulare

Andy Rubin, uno dei padri fondatori di Android, ha annunciato il lancio sul mercato di uno smartphone targato Essential Products, la cui caratteristica principale sarebbe la presenza di un display edge-less e la componente modulare.

L’annuncio è stato rilasciato durante una recente intervista a Bloomberg, durante la quale Rubin ha affermato l’intenzione di voler entrare in diretta concorrenza con aziende come Apple e Google.

Andy Rubin e Essential Products: in arrivo un flagship edge-less modulare

Dopo aver lasciato il proprio incarico presso Google nel 2014, Andy Rubin investì in Playground Global, un’azienda il cui obiettivo era finanziare e raggruppare start-up basata sulla produzione hardware.

Ad essa è seguita l’attuale Essential Products Inc., azienda fondata a cavallo fra il 2015 ed il 2016 ed intenzionata a lanciare vari prodotti, fra cui dispositivi smart home ed il suddetto smartphone, di cui Rubin avrebbe già parlato al CES 2017 con alcune società, fra cui l’operatore americano Spring. Allo stato attuale l’azienda ha raccolto investimenti per circa 300 milioni di dollari da investitori del calibro di HP, la stessa Google e Hon Hai Precision Industry, uno dei fornitori di Apple, oltre all’interesse di Foxconn, la quale si è proposta come produttrice del terminale.

Stando a quanto vociferato, un primo smartphone dovrebbe essere ufficializzato verso metà 2017 ad un prezzo vicino a quello di un iPhone 7 Plus. Visto che il tutto è ancora in fase poco più che prototipale, le uniche caratteristiche di cui si è parlato finora sono le seguenti:

• display edge-less: il primo prototipo avrebbe un display da 5.5 pollici di diagonale ma con dimensioni più contenute rispetto al succitato iPhone 7 Plus
• modularità: tramite un connettore proprietario, è possibile ricaricare la batteria ed aggiungere componenti esterne (anche di terze parti); attualmente l’azienda sta sviluppando un’apposit modulo con fotocamera a 360°
• 3D Touch: così come i recenti device targati Apple, anche questo dispositivo dovrebbe integrare una tecnologia similare per riconoscere la pressione applicata al display
• back cover in ceramica