Sono passati solamente due giorni da quando Evernote ha reso nota la sua nuova privacy policy, che avrebbe concesso agli impiegati dell’azienda di “esercitare un’attività di supervisione dell’operato della Google’s machine learning in merito ai contenuti degli utenti”, allo scopo di migliorare l’esperienza degli stessi.
La notizia della nuova privacy policy ha portato ad un ammontare impressionante di lamentele da parte degli utenti di Evernote sui diversi social network nella giornata di ieri, tanto da “costringere” l’azienda a fare un passo indietro.
Questa mattina infatti, con un post sul blog ufficiale, l’azienda rende nota la decisione di revocare quanto detto in precedenza e annullare la nuova privacy policy, prevista per il 23 gennaio 2017, in risposta alle preoccupazioni espresse dagli utenti sui vari social network negli ultimi giorni.
“Abbiamo commesso un errore e voglio essere chiaro sulla questione: nessuno leggerà le note degli utenti, punto“.
O’Neill ha poi spiegato che l’accesso alle note avviene solamente in particolari situazioni come implicazioni legali, richieste di supporto o particolari programmi di beta-testing ai quali sono gli utenti a decidere di iscriversi.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…