Il noto blog americano Android Police ha effettuato un “teardown“dell’APK dei Google Play Services (10.0) scoprendo alcune interessanti stringhe di codice che riguarderebbero Android Pay e le Instant Apps.
Sin dall’annuncio di Android Wear tutti pensavano che il mondo del conctactless payment passasse dallo smartphone al polso.
Ebbene, dopo due anni non è ancora successo.
All’interno dell’APK dei Google Play Services, però, c’è una sezione formata da stringhe che riportano spesso i prefissi “wear” e “tp” (Tap and Pay).
Nel testo ci sono anche alcuni riferimenti ad Android Pay e “your watch“, che lasciano poco spazio all’immaginazione.
Principalmente, in queste righe di codice, ci sono chiaramente delle istruzioni per il setup, l’utilizzo dell’applicazione e una riga in particolare circa l’effettuare un pagamento poggiando lo smartwatch ad un terminale di pagamento.
Le Instant Apps sono state presentate al Google I/O 2016, e potrebbero finalmente vedere la luce.
Nel codice visionato infatti ci sono delle specifiche “entries” relative all’abilitazione che sono state switchate da “false” a “true“.
Questo significa, verosimilmente, che Google sta finalmente testando le Instant Apps in un contesto più ampio dei propri laboratori e magari che potrebbero essere vicine al lancio ufficiale.
Ovviamente è troppo presto per fare qualsiasi tipo di previsione su quando tutto ciò avverrà esattamente, specialmente se la fase di testing andrà avanti per un bel po’
Non ci resta, quindi, che aspettare ulteriori aggiornamenti da Google.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
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