Con l’ultimo update di Android, arrivato alla versione 7.1 Nougat, Google ha implementato la funzione “shortcut“, tentado di replicare così la tecnologia ClearForce di Synaptics.
La Apple ha implementato tale tecnologia col 3D Touch, Huawei con il Force Touch. In pratica, la risposta del display varia a seconda della pressione esercitata. Nel caso delle “app shortcut” ad una lunga pressione su un’icona corrisponde la comparsa di un menu che riporta le scorciatoie alle funzioni più utilizzate dell’app, non dovendola così avviare ogni volta.
Con l’inserimento delle “app shortcut” nel Launcher proprietario, Google ha l’obiettivo di portare questo tipo di esperienza su ogni smartphone Android, non solo sui Pixel.
Per avere accesso al menu di ogni singola app basterà una pressione prolungata, alla quale corrisponderà un leggero feedback dalla vibrazione.
La gran parte dell app stock di Google è stata già dotata di tale funzione ma c’è un crescente numero di app di terze parti che si è già messa al passo. Di seguito, vi mostriamo alcuni screenshoot delle prime ad aver implementato la funzione “shortcut“, ovvero Evernote, Messenger, Flamingo, EvolveSMS e Twitter.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…