La maggiore novità introdotta con l’arrivo del nuovo Samsung Galaxy Note 7 è la presenza di uno scanner dell’iride per lo sblocco del dispositivo.
Pur non trattandosi di una caratteristica totalmente inedita, il phablet dell’azienda è il primo smartphone ad aver integrato una fotocamera apposita per l’utilizzo della suddetta.
Oltre ad essere presente attualmente su Note 7, è molto probabile che ritroveremo questa specifica anche a bordo del prossimo Samsung Galaxy S8.
Tuttavia sembrerebbe che i piani di Samsung non si fermino qui. Infatti, lo stesso D.J. Koh, boss di Samsung Mobile, ha affermato che l’azienda ha intenzione di estendere questa novità anche alle altre fasce del mercato, puntando anche al settore mid-range.
Chiaramente ciò sarà possibile non appena la produzione avrà raggiunto costi tali da permettere tale mossa. D’altronde basta pensare a pochi anni fa, quando avere un lettore d’impronte digitali a bordo del proprio dispositivo era considerato quasi un lusso, mentre adesso lo troviamo implementato anche su terminali low-cost.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
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