Accessori

Come scegliere la micro SD più adatta al proprio smartphone

Sempre più smartphone vengono rilasciati privi dell’espandibilità della memoria interna tramite scheda micro SD. Alcuni hanno talmente tanta memoria da non averne il minimo bisogno. Ad altri invece, una spintarella in più per aumentare lo storage non avrebbe fatto male.

Ogni volta che esce un telefono fornito di slot per micro SD una domanda sorge spontanea: quale scheda è la più adatta alle capacità dello smartphone?

Sembrerà scontato, ma prestate attenzione che il telefono che volete sia dotato di slot per la scheda. Le notizie trapelate in anteprima, le recensioni o le schede tecniche non sempre danno informazioni corrette. Parafrasando, “fidarsi è bene documentarsi è meglio”.

SDHC e SDXC, che differenza c’è?

Ma veniamo a noi. In primis è necessario chiarire la differenza fra SDHCSDXC, due differenti formati di micro SD. Questi indicano semplicemente il quantitativo di dati che posso contenere. SDHC (Secure Digital High Capacity) ha generalmente una dimensione di 32 GB mentre le SDXC (Secure Digital Extended Capacity) supportano 64 GB in su. Molte schede SDXC hanno raggiunto le dimensioni di ben 128 GB, ma recentemente hanno preso piede anche le memorie più capienti. In particolare SanDisk ha rilasciato, poco più di un anno fa, le micro SD di questo formato da addirittura 256 GB!

Notate bene che non tutti gli smartphone supportano le SDXC. Fondamentale quindi verificare quale formato di micro SD è supportato dal telefono che bramate o che avete già acquistato.

Cosa significa concretamente “classe” di una micro SD?

Questa specifica non è assolutamente da sottovalutare. Indipendentemente dalla capienza, che è a discrezione dell’utente e si classifica in base ai GB che si necessitano, le classi vanno dalla 2, passando per tutti i suoi multipli, sino ad arrivare al 10.

Lo storage è sicuramente più intuitivo, visto che è un dato che lo si riscontra ormai ovunque: hard disk, SSD, pendrive, Cloud, ecc. Le classi sembrano essere numeri fini a se stessi. In realtà indicano la velocità minima della scheda. Come vedete dall’immagine qui sotto, la micro SD classe 2 avrà una velocità minima di 2 MB/s fino alla 10 che arriverà a 10 MB/s. Ciò significa che maggiore è la classe, maggiore sarà la velocità della scheda.

Alcune schede di memoria di classe 10 sono capaci di raggiungere anche i 95 MB/s. Una di queste è la SanDisk Extreme Pro, disponibile anche su Amazon al prezzo di 27,85 euro per la versione SDHC, ovvero, se avete seguito bene il discorso, 32 GB.

Esistono poi le micro SD UHS

A partire dal 2009 si sono diffuse anche le micro SD in formato UHS-1 UHS-3. La loro velocità massima teorica può raggiungere anche i 312 MB/s. Realisticamente parlando è più utile parlare di velocità minime. Qui sotto vedete la scheda delle velocità minime delle due tipologie di UHS. Ricordiamo che queste memorie non sono attualmente supportate dagli smartphone.

Una micro SD migliore rende uno smartphone più veloce?

La risposta breve è semplicemente “sì”. Tuttavia ci sono delle precisazioni da fare che rendono la risposta altalenante e non sempre veritiera. Salvare app e file multimediali come musica, foto e video in una micro SD veloce permette una più rapida apertura e salvataggio degli stessi. Schede più veloci consentono anche un trasferimento più rapido fra device e memoria esterna. Le app salvate sulla scheda di memoria sono più lente di quelle salvate direttamente nella memoria interna. Il rallentamento è dovuto ad una maggior quantità di flusso di informazioni. Scorrendo fra la micro SD e la memoria interna del telefono avviene una riduzione della velocità. Ciò che viene comunemente definito come effetto “collo di bottiglia”, con un parallelismo fra il flusso di dati e quello dell’acqua.

In conclusione, ci sono tanti fattori che influiscono sulla scelta della scheda di memoria. Sperando che questo approfondimento sia utile, vi consigliamo di comprare micro SD di marche note e affidabili. Tuttavia, non sempre alto prezzo vuol dire qualità. Perciò attenti agli specchietti per le allodole. Documentatevi sempre sul prodotto ma anche su dove dovrete usarlo e per cosa.

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