Pare che anche la Corea del Sud abbia ora intenzione di dar vita ad un proprio programma spaziale, assegnando la bellezza di $600 milioni ad una futura missione sulla Luna. L’obiettivo è quello di far atterrare una sonda sulla superficie del satellite entro il 2020. Un’impresa non da poco per un paese che per il momento è solo riuscito a lanciare un satellite nello spazio nel 2013!
In particolare, la missione prevede che abbandonino contemporaneamente l’orbita terrestre sia un rover che un satellite, il cui compito sarà quello di orbitare attorno alla Luna. Il satellite rimarrà costantemente in contatto con il rover, che invece esplorerà la superficie lunare alla ricerca di metalli preziosi, che potrebbero essere utilizzati per finanziare le future missioni spaziali.
La Corea del Sud pianifica di portare a termine la propria missione utilizzando solamente la tecnologia locale, ma già in questi giorni è entrata in contatto con la NASA, la cui esperienza è inestimabile, per eventuali consigli tecnici.
Ma questo è solo l’ultimo capitolo di un rinnovato interesse nei confronti della Luna, mai così in voga dai tempi del celebre programma Apollo degli Stati Uniti. La Cina ha infatti già fatto atterrare un proprio rover sulla superficie lunare, mentre sia l’India che il Giappone pianificano di effettuare un lancio verso il satellite rispettivamente nel 2017 e nel 2018.
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