Il gruppo di hackivisti di Anonymous sta intensificando in Giappone la sua lotta contro la caccia alle balene.
Il gruppo ha infatti rivendicato l’attacco al sito della casa automobilistica giapponese Nissan verificatosi nella mattinata di oggi. L’azienda automobilistica ha infatti informato i visitatori dell’impossibilità di consultare il sito, aggiungendo poi che Nissan non ha mai preso posizione favorevole o contraria e non ha mai incoraggiato in alcun modo la caccia e l’uccisione delle balene.
Gli attacchi sono una conseguenza della resistenza opposta dal Giappone ad uniformarsi al decreto internazionale, entrato in vigore nel 1986, che vieta severamente la caccia (soprattutto per scopi commerciali) alle balene.
Ricerche svolte da diversi gruppi di animalisti riportano che le flotte giapponesi uccidono due volte l’anno centinaia di balene per ottenerne la carne, celandosi dietro il pretesto della ricerca scientifica.
Dunque Anonymous “combatte” ancora una volta per una causa nobile; speriamo che i suoi attacchi hacker possano influenzare in qualche modo i giapponesi e far cessare quest’orribile e ormai obsoleta mattanza delle balene!
La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…