Samsung Galaxy S21 (o S30?) con selfie camera sotto al display, secondo gli insider

Samsung si è fatta un nome consolidato nel mondo degli AMOLED, producendo schermi per la qualunque e maneggiando con maestria questa tecnologia. Il fatto quasi paradossale è che questi display di ottima caratura vengono forniti anche ai rivali, beneficiando così anche dalle vendite altrui. Tutto questo know-how sarà sicuramente riversato su Samsung Galaxy S21, per il quale è atteso un cambio di design importante. Non tanto sul dietro quanto sul fronte, dove ad oggi alberga una selfie camera che si ritaglia un piccolo spazio forato al centro. È evidente che il prossimo step sarà integrarla sotto al display, inizialmente testata da aziende che potrebbero fare da “beta tester” per il lancio in pompa magna di Samsung.

La selfie camera nel display potrebbe divenire realtà con Samsung Galaxy S21

È già successo con i nuovi sensori da 100 MP, al debutto sulla concorrenza e poi introdotti in larga scala con la serie S20. La selfie camera sotto al display è già stata brevettata da Samsung, ma ancora non se n’è mai parlato in maniera concreta. Finora l’unica azienda che ne ha dato dimostrazione pubblica è stata OPPO, mostrando risultati abbastanza soddisfacenti. Lo stesso ha fatto in realtà Vivo, sorella di casata BBK, con un APEX 2020 altrettanto prototipale. Anche Xiaomi ce ne ha dato un assaggio, per quanto non al pubblico ma con un prototipo mostrato su Twitter.

Siamo abbastanza certi che i pannelli utilizzati siano stati forniti da Samsung. I produttori cinesi ci hanno abituati alla volontà di anticipare i tempi, a dispetto dell’usabilità nel quotidiano. È possibile che Samsung stia aspettando prima di introdurre la fotocamera nel display, in modo da affinarla e proporla senza troppi compromessi. Forse con Samsung Galaxy S21 i tempi potrebbero essere maturi e forse già a fine anno dalla Cina potrebbero arrivare i primi telefoni con questa tecnologia.

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