Non passa giorno senza una nuova truffa messa in giro in rete. In realtà quella di cui voglio parlarvi oggi è già in giro da tempo, ma pare che in queste settimane stia tornando in voga. Il soggetto della mail è molto chiaro: il tuo conto Paypal è stato limitato. Uno spauracchio per tutti coloro che sono soliti utilizzare la piattaforma di pagamento digitale, visto che comporta limitazioni nel suo utilizzo. Come ci ricorda la pagina dedicata del sito ufficiale, questo avviene quando vengono rilevati accessi non autorizzati e/o eventuali attività fraudolente. Ma anche il raggiungimento dei limiti iniziali di invio, ricezione e trasferimento, così come transazioni sospette e inattività del conto.
Questo che vedete qua sopra è un esempio di mail incriminata, apparentemente legittima ma che ad uno sguardo più attento si rivela in quello che è: una truffa bella e buona. Da cosa lo possiamo notare? Innanzitutto le strane diciture in lingue straniere, così come l’italiano poco corretto utilizzato all’interno della mail. Senza considerare la mail che ce l’ha inviata: basta portare il cursore sul soggetto in alto a destra per rivelare il vero indirizzo.
Ovviamente l’ho censurato, ma basta fare 2+2 per capire che non ci si trovi di fronte ad una vera mail ufficiale di Paypal. Eccovi un esempio di indirizzo legittimo:
Solitamente Gmail o chi per esso è in grado di filtrare questo tipo di mail scam, ma purtroppo può capitare che qualcuna di queste riesca a filtrare fra le maglie dei controlli. Se non vi bastassero tutti questi indizi, vi basterà portare il cursore (attenzione senza cliccare!) sulla barra di assistenza per vedere comparire in basso a sinistra il vero link a cui si verrebbe reindirizzati.
Inutile dire che, cliccando su di esso, si rischia di finire su finte pagine Paypal in cui inserire le proprie credenziali. Una volta fatto ciò, il malcapitato si vede derubato dei propri dati d’accesso, con i quali i malintenzionati non tarderanno nel rubarvi l’account ed i soldi al suo interno. In altri casi, invece, vengono richiesti dati relativi a carte di credito, ma il risultato è sempre il medesimo.
Cogliamo l’occasione per ricordarvi di prestare sempre la massima attenzione quando si ha a che fare con mail bancarie, finanziarie e di assistenza in generale. Qualora aveste dubbi, vi invitiamo sempre a contattare l’assistenza del sito in questione prima di cliccare su mail del genere.
[su_google]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…