Il 2019 volge al termine e si tirano le somme, anche da parte del team di PornHub. A differenza da quanto potrebbero pensare i più maliziosi, il sito sfrutta l’enorme traffico della propria piattaforma per stilare varie statistiche sulla propria utenza. Fra queste troviamo anche il sistema operativo degli smartphone che utilizziamo per fruire dei contenuti “piccanti” che ogni giorno vengono caricati dai molteplici canali per adulti. Curiosi di scoprire se la diatriba fra Android ed iOS continua ad essere viva?
Possiamo affermare con molta probabilità che si tratta di statistiche piuttosto vicine alla realtà, visto che in moltissimi utilizzano i servizi presenti su PornHub (if you know what I mean…). I dati parliano chiaro: 42 miliardi di visitatori nel 2019, con 115 milioni di visitatori quotidiani, 39 miliardi di ricerche e 6.83 milioni di video caricati, per un totale di 6597 petabytes di dati in ballo.
Detto questo, partiamo col dire che le visite mobile avvengono su iPhone, con il 52.8% delle visite che arrivano dai melafonini. Il 46.6% spetta al mondo Android, mentre lo 0.5% restante proviene da “Altro”, un minuto calderone dove confluiscono smartphone Windows e Ubuntu. Se si scende più nel dettaglio, vediamo quali sono le percentuali delle release dei rispettivi OS mobile:
È evidente che l’OS di casa Apple abbia un vantaggio dal punto di vista degli aggiornamenti, con Google che sta piano piano migliorandosi ma con risultati ancora lontani. Ma è anche normale, vista la moltitudine di smartphone Android che sfugge alle maglie dell’azienda di Mountain View. Al contrario, Apple ha pochissimi modelli in circolazione, di conseguenza è una situazione decisamente più sotto controllo.
Ma vi lasciamo anche con altre statistiche interessanti. Per esempio, lo sapevate che in Italia il 76% delle visualizzazioni su PornHub avviene su smartphone? Oppure che la console più utilizzata per visitare PornHub sono a marchio PlayStation?
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