La società di Cupertino ha rilasciato – martedì – un report sulla trasparenza, nel quale ha reso note alcune richieste di enti governativi, volte a far estromettere alcune app dall’App Store.
Per la precisione si tratta di 634 app, rimosse da Apple, dal 1 luglio al 31 dicembre 2018. Le richieste, avvenute da 80 paesi – si evince dal report dell’azienda – hanno trovato pretesti più svariati. Nazioni come Vietnam ed Austria hanno chiesto ad Apple di eliminare alcune app in quanto violano le leggi sul gioco, altri come Arabia Saudita, Turchia, Libano e Paesi Bassi hanno invece chiesto di limitare l’azione di alcune app.
D’altra parte Apple non ha menzionato né sviluppatori né app coinvolte, tuttavia il “report sulla trasparenza” è proseguito. La società, infatti, è stata autorizzata a pubblicare alcune NSL (National Security Letters) nel quale l’FBI chiede l’accesso ad alcuni account.
Nell’ultimo anno l’azienda ha ricevuto circa 4800 richieste di dati account, così come dati memorizzati su iCloud, con un aumento di circa il 18-20% rispetto all’anno scorso.
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