TIM: come bloccare i servizi a pagamento e chiedere un rimborso

Con l’attivazione di una SIM dell’operatore oltre a beneficiare dei classici servizi come Internet, chiamate e messaggi, gli utenti hanno anche la possibilità di attivare altri servizi di terze parti. Anche se è diventato più difficile attivare per errore servizi a pagamento (come loghi, meteo, oroscopo, suonerie e servizi di questo tipo), TIM offre la possibilità di disattivarli completamente. E se vi sono state addebitate somme per servizi non richiesti, non tutti sanno che è possibile anche richiedere un rimborso.

TIM: ecco come chiedere il rimborso per i servizi a pagamento attivati per errore

I servizi a pagamento possono essere bloccati completamente effettuando la richiesta tramite il servizio clienti 119. Inoltre sembra che sia possibile con il blocco dei servizi anche tramite la chat di TIM, l’area clienti del sito o la pagina Facebook (inserendo i propri dati, il codice fiscale ed il consenso). Il blocco può essere totale oppure limitato a singole categorie (come servizi vietati ai minori, quelli per donazioni in beneficenza e così via).

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Se siete clienti TIM e siete stati vittima di eventuali servizi a sovrapprezzo – il più delle volte attivati da azienda di terze parti tramite SMS, MMS e dati – avrete a disposizione 12 giorni per chiedere il rimborso della somma addebitata.

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Basterà inviare un SMS al 119 (gratuito) con il testo Reclamo servizi VAS non richiesti oppure chiamare direttamente il 119 o il Call Center Unico – 800442299 – per parlare con un operatore. Per procedere alla disattivazione del servizio incriminato potrete inviare un SMS al 119 con il testo Disattivazione servizi VAS. Vi ricordiamo che quest’ultima soluzione non riguarda il blocco in toto dei servizi a pagamento.

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