HMD prosegue la linea di Nokia targata Android One e lo fa con Nokia 7.1, smartphone di fascia media che si presenta, almeno sulla carta, come un device affidabile ed al passo con i trend, vista la presenza di una Dual Camera posteriore e design allungato con notch. Scopriamo come si è comportato nella nostra recensione completa.
La confezione di vendita si presenta nel solito stile Nokia, colorata e raffigurante il device, al suo interno troviamo:
Nokia 7.1 conserva, dal punto di vista qualitativo, un ottimo standard vista la fascia di prezzo. Dimensioni da 149.7 x 71.2 x 8 mm per un peso di 160g concedono al device un buon grip. In questo senso infatti Nokia 7.1 è in netta controtendenza rispetto agli ultimi smartphone viste le dimensioni del display contenute (5.84″) che rappresenta – a mio avviso – un’alternativa ed all’occorrenza un punto di forza dal momento che smartphone facilmente impugnabili con una sola mano sono sempre più rari da trovare.
Ci troviamo di fronte ad un medio gamma che se da un lato pecca di originalità, riprendendo il design con notch già visto in più occasioni lungo il 2018, dall’altro lato si distingue per i materiali utilizzati. Nokia 7.1 è costituito da una combinazione di vetro ed alluminio blu, interrotti da inserti argentati che donano più dinamicità. Più precisamente il frame perimetrale in alluminio si contraddistingue dalla presenza, sulla destra, del bilanciere del volume accompagnato dal tasto power. In basso presente altoparlante mono, microfono di sistema ed ingresso Type-C, mentre in alto trova spazio il microfono anti fruscio ed ingresso mini jack 3.5 mm, con il carrellino SIM situato sulla sinistra.
La parte frontale si distingue, come detto, dalla presenza del notch e da un chin (purtroppo) pronunciato, che riporta il logo del brand. All’interno della tacca è contenuta tutta la sensoristica, con fotocamera frontale ed altoparlante. Posteriormente trova spazio la Dual Camera, con l’immancabile logo Android One ed il Fingerprint ID: unico sistema di sblocco hardware presente su questo dispositivo che funziona egregiamente.
Il display di Nokia 7.1 segue la qualità riscontrata in via più generica sul device. Ci troviamo di fronte ad un pannello IPS LCD Full HD+ da 5.84″ che occupa circa il 79% della superficie frontale. Presente l’HDR10 e protezione Gorilla Glass 3.
Come anticipato ci troviamo in presenza di un pannello discreto, con buoni angoli di visuali, colori nitidi ed immagini risolute. Come gran parte degli LCD abbiamo anche in questo caso una leggera tendenza al blu dei colori, problematica a cui possiamo ovviare impostando il filtro per la lettura tarato al minimo.
Oltre a quest’accortezza, lato software troviamo altre impostazioni come l’Ambient Display in caso di notifiche e la possibilità di nascondere il notch. Entrambe le soluzioni però, si rivelano poco efficaci dal momento che non ci troviamo di fronte un AMOLED.
A dispetto delle aspettative (la variante in recensione è 3/32 GB) le prestazioni di Nokia 7.1 mi hanno lasciato soddisfatto. La combinazione Snapdragon 636 (Chipset a 14 nm di Qualcomm) ed Android One concedono una buona fluidità al device. I soli 3 GB di RAM, accompagnati da 32 GB di Storage, non sono stati un problema il più delle volte.
Lo smartphone, infatti, non vi precluderà alcun tipo di utilizzo, tra applicazioni più pesanti, switch nell’interfaccia senza impuntamenti e giochi che, con il supporto della scheda video Adreno 509 gireranno in maniera discreta, non portando mai il dispositivo ad un eccessivo surriscaldamento. Chiaramente nel caso in cui vi imbattiate in giochi più pesanti sarà bene ridurre le pretese grafiche.
Il device non presenta sorprese lato software. Nokia 7.1 continua la “dinastia” di Android One del brand ed è sostanzialmente un bene. Troviamo infatti Android 9 Pie aggiornato alle patch di marzo 2019 nella sua versione più “pura”. La leggerezza lato software, oltre ad essere gradita a tutti gli amanti del design minimal, offre una fluidità degna di nota nelle operazioni più classiche.
Questa variante di Android ci offre alcune particolarità, come la NavBar controllabile con la “pillola” che permette con alcuni swipe di accedere alle app recenti, alle più utilizzate ed all’app drawer. Con le implementazioni di Android 9 Pie troviamo una particolare attenzione al “Benessere Digitale“. In ragione di ciò Google riserva un menù dedicato nel quale potrete conoscere i tempi di utilizzo del vostro smartphone, la quantità di notifiche ricevute e quant’altro, tutto finalizzato ad ottimizzare i tempi di utilizzo del vostro device.
Lato software troviamo quindi l’esperienza di Android One sempre piacevole e già promossa in più occasioni che, anche questa volta si dimostra un’arma vincente.
Nokia 7.1 presenta il comparto principale composto da ottiche Zeiss 12 + 5 mega – pixel. Primo sensore f/1.8 Dual Pixel con PDAF e secondo sensore dedicato alla profondità con apertura focale f/2.4, mentre frontalmente abbiamo una single camera da 5 mega-pixel con apertura focale f/2.4. Il software utilizzato non da spazio a particolari personalizzazioni, non abbiamo la possibilità – ad esempio – di scattare selfie ritratto ed altre particolarità; tuttavia l’ottimizzazione delle immagini rimane buona.
Partendo quindi dal comparto principale, composto dalla Dual Camera posteriore, troviamo degli scatti gradevoli, ma a fasi alterne. Come spesso accade, infatti, abbiamo un’ottima resa delle foto in diurna, con macro particolarmente dettagliate ed un buon bokeh naturale. Anche le immagini in campo aperto conservano dettagli, contrasto e fedeltà cromatica, con un buon bilanciamento tra luci ed ombre.
Anche gli scatti serali con luci artificiali offrono un risultato discreto (vista la fascia di device). Manca purtroppo una delle feature più ricercate in questo senso, la modalità Notte che permette alle foto in notturna, appunto, di fare un salto di qualità. Il punto debole della camera principale risulta essere, infatti, proprio questo. In condizioni di scarsa luminosità sarà quasi impossibile ottenere immagini utilizzabili.
Passando alla camera frontale, troviamo qui un calo qualitativo importante: gli scatti effettuati con la selfie camera risultano scarni di dettagli e, anche in buone condizioni di luce, non restituiscono la giusta qualità dei colori. Nokia 7.1 offre anche la possibilità di registrare video in 1080p a 30fps.
Il device si presenta particolarmente fornito sotto l’aspetto della connettività. Troviamo infatti Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.0, A-GPS, Glonass e BDS. Presenti anche NFC e USB Type-C ed il sempre apprezzato mini jack da 3.5 mm.
Passando all’aspetto pratico, molto buona la ricezione in chiamata, un po’ meno la portata effettiva del Wi-Fi. Esperienza audio in cuffia molto positiva (impreziosita dalla presenza dell’aptX), così come gli speaker che, pur non avendo un suono particolarmente alto, conservano una buona qualità ed un bilanciamento discreto.
Nokia 7.1 può vantare una batteria da 3060 mAh. Non il massimo sotto il profilo della quantità, nonostante ciò anche in questo fondamentale, lo smartphone mi ha sorpreso. Con un utilizzo medio, pur avendo attivato notifiche di mail e messaggi istantanei, il device mi ha sempre portato fino a sera, garantendomi un minimo di utilizzo anche nella giornata successiva.
In termini pratici, Nokia 7.1 ha quasi sempre superato le 5 ore di schermo acceso che, uniti ad una ricarica rapida (meno di 2 ore da 0 al 100%) non mi hanno mai creato problemi durante i giorni di utilizzo.
Competere nel rapporto qualità prezzo con Xiaomi e Huawei (le due aziende leader in questa fascia) è un compito arduo. Nonostante ciò questo Nokia 7.1 se la gioca ad armi pari, offrendo al contempo un’ottima qualità costruttiva, materiali premium ed il vantaggio dato dalla velocità di Android One. Un dispositivo ben bilanciato con display ampio ma allo stesso tempo non ingombrante che a circa 210€ (prezzo attuale su Amazon) può rappresentare un’alternativa da prendere in considerazione.
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