Recensione Jabra Elite 65t: la vera alternativa alle Airpods

Jabra fu il primo marchio a produrre già nel 1998 le prime cuffie stereo senza fili ed oggi nel 2019 con le Jabra Elite 65t vuole assolutamente conquistare la fascia top del mercato. Scopriamole insieme nella recensione completa.

Recensione Jabra Elite 65t

Unboxing

All’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:

• Cuffie Jabra Elite 65t;
• case di ricarica;
• cavo USB / micro USB;
• adattatori padiglioni auricolari;
• manualistica.

Design e qualità costruttiva

Le Jabra Elite 65t hanno un design unico, una forma particolare che, pur sembrando grosse tenendole in mano, in realtà si sono rilevate estremamente comode e compatte una volta indossate. Bello il contrasto tra oro e nero, ottimi i materiali e l’assemblaggio. Sono certificate IP55 quindi resistenti ad eventuali schizzi d’acqua.

Ci sono diversi forellini perché presentano un totale di quattro microfoni che aiutano nelle diverse funzionalità del dispositivo. Considerazioni altrettanto positive non si possono fare sul case che è risultato molto scricchiolante e poco pratico: l’apertura non è semplice e le cuffie richiedono sempre un po’ di attenzione nell’essere riposte correttamente.

Bella la presenza di due led uno all’interno della custodia che ci comunica lo stato di carica e uno sotto affianco alla porta USB/micro USB che ci informa sull’autonomia del case. Anche le cuffie posseggono un proprio led RGB visibile solamente quando attivo.

Funzionalità

Sono assolutamente delle cuffie top e come tali non mancano delle migliori funzionalità: si attivano e si spengono quando le estraiamo o riponiamo nel case e vanno in pausa quando ne togliamo una.

Dai comandi fisici è possibile con quella di sinistra regolare il volume mentre con un tap prolungato avere informazioni sulla batteria o passare ad un brano successivo o precedente. Con la cuffia di destra si può rispondere alle chiamate o attivare l’assistente vocale che prevede, oltre ai classici Siri e Google Assistant, anche Alexa.

Le funzionalità non finiscono qui perché abbiamo un’applicazione dedicata che ci consente di modificare a proprio piacimento l’equalizzazione ed è inoltre possibile, tramite la geolocalizzazione del telefono, ritrovare le cuffie quando le perdiamo. C’è chiaramente la possibilità di unire il rumore ambientale con ciò che riproduciamo per una maggiore sicurezza mentre camminiamo. L’unico aspetto negativo è che se vogliamo utilizzare una sola cuffia saremo costretti ad utilizzare quella di destra.

Qualità audio e connettività

La qualità audio è buona ma forse le aspettative erano troppo alte e per questo non mi hanno sorpreso. I brani risultano comunque ben riprodotti, ottima isolazione e ottima la capacità di scandire ogni singolo strumento musicale.

Delude nei bassi, poco presenti anche provando a risaltarli dall’applicazione. Buona la riduzione del rumore anche se c’è sempre un leggero brusio di fondo, problema che si riscontra ancora su molte cuffie di questo categoria. Restano comunque nella fascia alta e competono assolutamente con la concorrenza.

Ottima la connettività grazie al Bluetooth 5.0 che permette di guardare un filmato senza alcuna latenza. Sorprendente la resa del microfono, finalmente anche chi ha Android può godere di ottime chiamate con le cuffie, le quali sono risultate cristalline e con un buon volume.

Autonomia

Ottima l’autonomia, in quanto il case consente di ricaricare le cuffie due volte e quest’ultime hanno una durata che si aggira attorno alle cinque ore nella riproduzione musicale e qualcosina meno con chiamate.

Conclusioni

Le Jabra Elite 65t sono delle cuffie ricche di funzionalità e assolutamente top, infatti il loro prezzo si aggira attorno ai 160 euro. Mi sono piaciute per l’applicazione dedicata e per il loro design: possono essere assolutamente preferibili rispetto alla concorrenza.