Quando il roaming è stato “abolito”, la maggior parte degli utenti era convinta che il traffico dati disponibile all’estero (all’interno dell’Unione Europea) fosse identico a quello previsto nel proprio piano tariffario. Non è esattamente così, anzi non lo è per niente. Dopo lo sdegno per Iliad, che concedeva “solo” 2GB di traffico dati all’estero, ecco che anche altri operatori hanno deciso di mettere in evidenza la loro posizione. Oggi sul sito di Wind e su quello di Tre sono comparse le tabelle informative. Queste evidenziano con precisione quanto traffico dati abbiamo a disposizione in roaming all’interno dell’UE.
La quantità di GB che abbiamo a disposizione durante i nostri viaggi varia in base al tipo di tariffa che abbiamo perché dipende da quanto paghiamo mensilmente. Il calcolo da fare, chiarito da Wind e Tre, è abbastanza semplice: costo mensile della promozione (IVA esclusa) / 6 X 2. Un’operazione matematica, semplificata dallo strumento messo a disposizione sul portale Wind.
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Scopriremo così che, con un abbonamento di 10€ al mese, quello che potremo consumare in roaming è di 2,7GB anche se avessimo a disposizione 50GB in Italia. Per controllare le vostre soglie qui c’è lo strumento e l’informativa di Wind e qui i dettagli di Tre.
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