Se quest’oggi avete provato ad accedere a Wikipedia, la celebre enciclopedia online con milioni di voci ed utilizzata da tantissimi utenti ogni giorno (delle nazionalità più disparate), avrete di certo notato che non è possibile aprire nessuna delle pagine del sito. Ma non si tratta di problemi tecnico, bensì di una protesta contro l’UE e della nuova direttiva sul copyright.
Come si evince anche dal comunicato ufficiale presente sul sito, Wikipedia ha deciso di oscurarsi volutamente come forma di protesta in merito alla direttiva sul copyright che sarà oggetto di una seduta del Parlamento europeo il prossimo 5 luglio 2018. Lo staff dell’enciclopedia libera si schiera contro gli articoli 13 e 11 di questa nuova direttiva.
QUI TROVATE IL COMUNICATO UFFICIALE
Per quanto riguarda il primo articolo citato, esso renderà le piattaforme online responsabili per le eventuali violazioni dei diritti d’autore dei contenuti che vengono ospitati. In questo modo, le piattaforme saranno costrette a creare dei propri sistemi di censura, in modo da bloccare sul nascere la diffusione di materiale coperto da copyright. L’articolo 11, invece, prevede che gli editori possano richiedere un pagamento da chi condivide una notizia o un articolo pubblicato, sia come link che come citazione.
Di conseguenza, le nuove normative europee non fanno altro che creare nuove barriere, filtri e restrizioni, così come dichiarato dallo stesso comunicato ufficiali di Wikipedia. Oltre ad aver oscurato il portale, lo staff ha realizzato una pratica pagina in cui gli utenti possono accedere a tutte le info in merito alla questione (la trovate qui).
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