A partire dal 27 maggio i clienti Vodafone hanno iniziato ad essere avvisati dell’aumento del costo del loro piano tariffario. Si tratta di una conseguenza del ritorno alla fatturazione mensile e non più su base di 28 giorni. Gli aumenti sono variabili ed in alcuni casi sfiorano il 10%.
Quando è arrivata la novità, che prevedeva un periodo di fatturazione basato su 28 giorni e non più mensile, gli utenti si sono lamentati duramente. Di conseguenza, agli operatori di telefonia fissa e mobile è stato imposto il ritorno alla fatturazione mensile. Ovviamente, questo ha comportato un aumento del costo per i piani in abbonamento e ricaricabile, in modo da coprire le potenziali perdite economiche dei vari gestori.
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Vodafone è ritornata alla fatturazione mensile già il 25 marzo per i piani ricaricabili, mentre ha atteso il 5 aprile per quelli abbonamento e per la rete fissa. Ad ogni modo, tutti i clienti del gestore rosso sapevano che a partire dal 27 maggio l’azienda avrebbe iniziato ad applicare i suoi aumenti tariffari. Un range che parte da 0,69€ fino ad 1,49€ al mese e sfiora quasi il 10% per il piano tariffario Vodafone Special 20GB. Quest’ultimo passa infatti da 10€ a 10,99€. Per farsi perdonare, l’azienda ha regalato ad alcuni clienti 2GB di traffico dati al mese per un intero anno. Tuttavia, siamo quasi sicuri che non basterà a placare il malcontento.
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