Facebook ha utilizzato una quantità incredibile di immagini provenienti da profili pubblici di Instagram al fine di “addestrare” i suoi algoritmi di intelligenza artificiale a riconoscere le immagini. Finora sono state analizzate oltre 3,5 miliardi di fotografie pubblicate dagli utenti sul social.
La notizia è stata data durante l’F8 2018, proprio mentre si discuteva di intelligenza artificiale. La gigantesca piattaforma social ha trovato un metodo molto interessante, per migliorare il riconoscimento delle immagini senza utilizzare sistemi esterni.
Infatti, per raggiungere l’obiettivo, cosa c’è di meglio di Instagram? Sul social vengono postate ogni giorno milioni di foto pubbliche, corredate da tantissimi hashtag che servono a semplificarne – almeno in teoria – la categorizzazione. Partendo da questo, Facebook ha messo a lavoro centinaia di GPU che hanno il compito di “leggere” le immagini aiutandosi proprio attraverso gli hashtag. Ovviamente, la questione non è così semplice. Ci sono diversi hashtag non realmente attinenti alle foto, ma che sono lì solo per aumentare le interazioni.
Facebook ha dichiarato che si tratta di un lavoro immenso, fuori controllo diretto. Ma pare che i risultati siano arrivati quasi subito. L’AI del social batte – nel riconoscimento di immagini – diversi benchmark. Senza dubbio, si tratta di un risultato lodevole.
Tuttavia, non dimentichiamo che non sempre Zuckerberg utilizza metodi “limpidi” per arrivare ai suoi scopi. Basti ricordare la recente richiesta forzata di un consenso al riconoscimento dei volti nelle fotografie.
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