Oltre alle varie offerte viste nelle scorse settimane, TIM ha recentemente lanciato TIM OPEN. Si tratta di una nuova community per sviluppatori, all’interno della quale trovare strumenti e servizi piuttosto interessanti. Registrandosi al sito ufficiale è possibile anche vendere i propri servizi e non solo: ma vediamo il tutto più nel dettaglio.
Se siete degli sviluppatori e/o fate parte di una startup e volete condividere ed accrescere il vostro operato, TIM OPEN può rivelarsi un importante mezzo. Al suo interno si ritrovano realtà italiane che condividono un percorso comune fatto di innovazione ed utilizzo del digitale.
Al suo interno troviamo due piattaforme fondamentali, ovvero il TIM OPEN API Store ed il TIM Digital Store. Tutto ciò, assieme ai servizi cloud offerti, permette di offrire sul Digital Store soluzioni software che possano essere d’aiuto nel lavoro delle piccole e medie imprese italiane.
Indipendentemente dal linguaggio di programmazione scelto per i propri progetti, con l’API Store sono messi a disposizione librerie in grado di ampliare le potenzialità dei propri servizi. Per esempio, ci sono API per inviare SMS agli utenti della propria app, per inserire l’autenticazione via OTP (One-Time Password), per l’estrazione di dati dai testi, monitorare i flussi dai social network ed altro ancora. Per prenderne parte basta iscriversi alla pagina ufficiale.
Una testimonianza diretta ci arriva nel video con Riccardo Bianchi, Markus Ambrose e Fabio Lipreri, ovvero i vincitori del TIM Open Hackathon tenutosi lo scorso novembre a Milano. L’obiettivo della competizione era quello di sfruttare le API a disposizione per realizzare la propria soluzione. In questo caso, l’app Tagit si basa su 3 API, ovvero Atoka-WebTech, InviaSMS e AuthenticationOTP. Tramite il loro utilizzo in ambito bancario/legale è stato possibile ottenere un risparmio economico e logistico nella comunicazione con i clienti in merito alla gestione dei contratti.
Un’ulteriore testimonianza ci arriva da parte di AziendaBanca, rivista italiana pluri-ventennale nel campo della finanza e della tecnologia. Il concetto è semplice ma funzionale: utilizzare le API non per stravolgere il proprio operato, quanto piuttosto per snellirlo e renderlo più al passo con l’attualità.
In quest’ultimo video a parlare è Spazio Dati, ovvero la società dietro alla creazione di Dandelion-SemanticTextAnalytics. Questa API è in grado di estrarre e comprendere dati ed informazioni da testi online e non.
Una volta raggiunto il proprio obiettivo, sarà possibile pubblicare la propria app sul TIM Digital Store. Si tratta di un vero e proprio store online a cui le realtà italiane possono rivolgersi per vari motivi. Al suo interno, infatti, è possibile trovare servizi di sicurezza, CRM, pagamento online, e-commerce, digital marketing e così via. Il tutto è diviso per categorie, in modo da facilitare navigazione e ricerca dei prodotti a cui siamo interessati.
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