In questa breve recensione andremo a vedere il Samsung 960 EVO, un SSD NVMe da 250 GB, provandolo su un notebook MSI gl62m 7rex, di cui vi parleremo più approfonditamente nei prossimi giorni. Stiamo parlando di un SSD PCI-E destinato agli ultimi notebook e computer desktop dotati di interfaccia M.2 NVMe.
La dotazione di vendita dell’SSD è minimale, in quanto all’interno del box troverete solamente il prodotto e la manualistica dedicata all’utente. Fra di essa, troverete anche il certificato di garanzia ed una breve illustrazione sulle caratteristiche principali.
Il Samsung 960 EVO è un SSD con interfaccia NVMe, dunque in grado di garantire un throughput massimo di circa 4GB/s sfruttando quattro linee PCI-Express 3.0. Lo standard è dunque il classico M.2, che rende retro-compatibile il prodotto anche con eventuali schede madri SATA. Ha una lunghezza di 80 mm, l’ideale per la maggior parte dei notebook moderni. Il fattore di forma dunque, è il classico 2280. La larghezza del PCB invece, è pari a 22 mm. Lo spessore ammonta a circa 2 mm.
Nel mio caso ho installato il prodotto su un notebook MSi gl62m 7rex, per cui ho dovuto smontare il device. Tuttavia, la procedura di installazione dell’SSD NVMe è molto semplice: vi basterà infilare l’SSD nella porta M.2 e fissarla alla scheda madre con la vite sull’estremo opposto. Tutto qua.
Il notebook di test è configurato con un processore Intel Core i7 7700HQ quad-core da 2.6 GHz, ma in grado di spingersi fino a 3.8 GHz in turbo. Affianco ad esso troviamo poi 8GB di RAM DDR4 ed una scheda video NVIDIA GTX 1050 Ti.
Il Samsung 960 EVO in questione è in grado di offrire una velocità il lettura sequenziale fino a 3200 MB/s, mentre in scrittura si ferma a 1500 MB/s. Valori ben superiori a qualsiasi SSD Sata.
Nelle letture casuali (4K), invece, Samsung dichiara comunque fino a 300.000 IOPS, che arrivano a 14.000 in scrittura casuale. Nei nostri test siamo riusciti ad avvicinarci ai dati dichiarati ma non a raggiungerli, colpa forse del computer, non in grado di saturare l’SSD, specie in lettura.
Nel complesso le prestazioni sono decisamente ottime, ed hanno consentito di velocizzare significativamente il notebook, passando da un tempo di boot prossimo ad un minuto a circa 8 secondi. Anche la reattività generale del sistema è migliorata decisamente, garantendo quindi una migliore esperienza d’uso. Infine, Samsung dichiara una vita utile di 100 TB scritti, decisamente oltre le cifre raggiungibili nell’utilizzo quotidiano.
Complice il recente calo dei prezzi, il Samsung NVMe 960 EVO si conferma ulteriormente un ottimo prodotto, adatto sia ai notebook che ai PC desktop, specie se cercate alte prestazioni per software che fanno un uso intensivo della memoria di sistema (Video Encoding, Rendering etc).
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