Samsung è oramai solita declinare il proprio top di gamma in diverse versioni: quella standard, quella Plus e quella Active. Quest’ultima strizza l’occhio ad una utenza particolarmente dinamica e sportiva, che necessita di un dispositivo “rugged“. Anche quest’anno l’azienda sudcoreana è intenzionata ad accontentare questo tipo di clientela, presentando il Samsung Galaxy S9 Active.
L’informazione deriva dall’analisi di un elenco di nomi in codice di dispositivi contenuta in una serie di file XML. Questi sono stati estrapolati dal firmware beta di Android 8.0 Oreo per il Samsung Galaxy Note 8, quindi resi pubblici da XDA Developers. Il nome in codice “astarqlte” dovrebbe riferirsi al Galaxy S9 Active per diversi motivi.
“Star” e “Star2” è infatti il code name di Galaxy S9 ed S9+. La lettera “a” che precede “star” potrebbe indicare la variante Active. Mentre la lettera “q” starebbe ad indicare la presenza di un processore Qualcomm. Ed “Lte” starebbe proprio ad indicare la tipologia di connessione alla rete. Ovviamente rimaniamo nel campo delle supposizioni, ma considerando il fatto che Samsung propone versioni Active dal 2013, sorprenderebbe la mancanza di un simile dispositivo nel 2018.
Le specifiche del Samsung Galaxy S9 Active non dovrebbero discostarsi da quelle del fratello standard S9, del quale sappiamo praticamente tutto, sebbene manchi ancora qualche settimana al 25 febbraio 2018, giorno della presentazione ufficiale. Ad ogni modo, come avvenuto per l’attuale rugged, il Galaxy S8 Active, dovrebbe avere una certificazione militare di resistenza, display flat ed una batteria maggiorata.
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