Secondo le ultime indiscrezioni, il celebre servizio di messaggistica si preparerebbe a lanciare la propria criptovaluta, Gram, supportata dal Telegram Open Network, un sistema basato sulla tecnologia che sta dietro la blockchain. Sebbene non vi siano dettagli ufficiali da parte dell’azienda, una fonte ha condiviso quella che dovrebbe essere la tabella di marcia per il rilascio della nuova valuta digitale e del network che la supporterà.
Stando all’immagine trapelata (che trovate il alto), il Q2 e il Q3 2018 sarebbero dedicati al lancio di una versione di prova (con tanto di una coroposa fase di testing) della rete TON. Il rilascio della versione stabile sarebbe previsto, invece, per l’ultimo quarto dell’anno, assieme ad un wallet di Telegram. I servizi aggiuntivi arriveranno nei primi mesi del 2019.
La fonte non si sarebbe limitata solo a queste informazioni. Sembrerebbe che la compagnia sia intenzionta a lanciare la propria ICO – Initial Coin Offering – già a marzo 2018; il token Gram, la nuova criptovaluta, sarà disponibile in vendita al prezzo di circa 1,20 dollari.
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Per chi avesse bisogno di rinfrescarsi la memoria, le ICO (l’equivalente virtuale delle IPO) sono uno strumento finalizzato alla raccolta di capitali. Tramite questo sistema, le aziende vendono i token con lo scopo di raccogliere capitali per finanziare il proprio progetto (startup).
Resta da vedere se quanto trapelato in merito ai piani di Telegram corrisponda alla realtà dei fatti. E l’unico modo per saperlo è attendere l’annuncio ufficiale da parte della compagnia. Resta il fatto che le criptovalute stanno guadagnando sempre più terreno, attirando non solo gli utenti come potenziali investitori, ma anche grandi aziende. E Telegram, con i suoi 180 milioni di utenti attivi e gli oltre 70 miliardi di messaggi scambiati ogni giorno, sembra avere tutte la carte in regola per partire con il botto.
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