Accessori

Recensione Anker Cavo USB-C 3.0: il cavo tutto fare

Uno degli aspetti più sottovalutati e bistrattati degli utenti della tecnologia moderna sono forse i cavi. Sì, perché per quanto un cavo possa sembrare semplice e banale, per sfruttare al meglio i sistemi di ricarica rapida ed i nuovi standard di trasferimento dati è necessario rispettare standard e test abbastanza rigidi, che molte case produttrici cinesi non si possono permettere di effettuare. Proprio per questo motivo nella recensione di oggi vi proponiamo un breve test dell’Anker Cavo USB-C. Ci focalizzeremo in particolare su costruzione, prova di ricarica con Quick Charge e trasferimento dati, il tutto con un breve confronto con un’alternativa presa dalla Cina.

Recensione Anker Cavo USB-C 3.0

Unboxing

All’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:

  • Anker Cavo USB-C 3.1 to USB-A 3.0 da 0.9 metri;
  • una custodia;
  • breve manuale.

Costruzione e design

I materiali e la costruzione sono davvero ben fatti, così come la custodia del cavo, sicuramente apprezzabile e carina. La lunghezza è di soli 0.9 metri, non molto ma adatta alla maggioranza dei casi di utilizzo. Il peso, la rigidità e l’ottimo rivestimento si notano immediatamente, dando una prova diretta della qualità del dispositivo.

Di ottima fattura anche i due connettori, solidi e realizzati con della plastica nera e rossa molto rigida. Essendo poi di tipo USB 3.0, la colorazione interna è blu, tipica di questa standard.

Test di trasferimento dati e di carica

Per testare un po’ le capacità dell’Anker Cavo USB-C ho eseguito un paio di semplici prove, ovvero un test di ricarica del mio Xiaomi Mi 5 sfruttando la tecnologia Quick Charge 2.0, così da sfruttare al massimo i connettori a 9V e 1.5A. Ho poi provato ad effettuare un test di trasferimento dati da un hub USB-C con un hard-drive USB 3.0 collegato.

Nel primo test di ricarica, facendo un confronto con un cavo USB-C preso da Aliexpress a pochi euro, il cavo USB cinese ha portato lo smartphone da 3% a 45%, mentre l’Anker Cavo USB-C dal 3% al 48%, in entrambi i casi in 30 minuti. Inoltre, eseguendo altri test di ricarica rapida a lungo termine, tramite un paio di powerBank Quick Charge 3.0 il cavo USB-C cinese tende leggermente ad intiepidirsi, specie sui connettori, mentre la soluzione di Anker no.

Passando al secondo test, ovvero quello legato al trasferimento dati, con la soluzione di Anker ho misurato un valore medio di 116.3 MB/s, mentre con quello cinese di 112.7 MB/s, differenze minime a parità di condizioni di test, probabilmente imputabili davvero alla qualità del cavo.

Recensione Anker Cavo USB-C 3.0: conclusioni e prezzo

Un buon prodotto questo Anker Cavo USB-C, c’è poco da dire. Lo consiglio a chi cerca un cavo da usare per caricare ultrabook, tablet o dispositivi con grosse batterie ed operanti a voltaggi ed amperaggi elevati, visto lo spessore del cavo, che ne riduce il calore e ne migliora la capacità conduttiva effettiva.

L’Anker Cavo USB-C è disponibile su Amazon ad un prezzo di 9,99 euro con garanzia di due anni.

[su_gizdeals]

Recent Posts

Un raro iPhone 2G venduto a prezzo record: quasi 200mila dollari!

Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…

10 mesi ago

Accordo storico tra Microsoft e Sony per Call of Duty: tutti i dettagli

Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…

10 mesi ago

ho. Mobile tenta i clienti Iliad: minuti/SMS illimitati e 100 GB a 5.99€, ma solo per poco

L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…

10 mesi ago

Google Bard è disponibile da oggi in Italia

Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…

10 mesi ago

Copertura Fibra: La Rivoluzione dell’Accesso a Internet ad Alta Velocità

L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…

11 mesi ago

Protezione dei dati personali online: rischi principali e consigli per la sicurezza digitale

La protezione dei dati personali online è una priorità fondamentale. Con l'aumento delle minacce informatiche…

11 mesi ago