Il 2017 ha visto il ritorno nel segmento della telefonia mobile del brand Nokia. L’ex produttore finlandese ha deciso, però, di affidare tutte le operazioni ad HMD Global, che di fatto disegna, produce e commercializza tutti i prodotti del brand. Fra questi vi è Nokia 5 che rappresenta il medio di gamma dell’azienda. Scopriamo le potenzialità di questo prodotto all’interno della nostra recensione.
Il package di Nokia 5 si presenta in un cartonato rigido con in bella visto lo smartphone sul fronte. Sul retro, invece, troviamo le specifiche tecniche principali dello smartphone. All’interno del box di vendita troviamo:
Il design di Nokia 5 sa di già visto. Le linee non sono propriamente originali e ricordano il design dei Lumia che furono alcuni anni fa. Non per questo si tratta di un prodotto che non piace e che non si fa notare. In buona sostanza il design piace, convince e si fa anche notare. La presenza del logo Nokia su di uno smartphone rievoca sicuramente ricordi di un’epoca che furono.
Nulla da segnalare, invece, riguardo la qualità costruttiva. Nokia non deve di certo imparare da nessuno come costruire uno smartphone. Il device appare solido, granitico e a prova di usura. Le dimensioni sono di 149.7 x 72.5 x 8.05 mm ed il peso di 157 g è distribuito in maniera omogenea. L’ergonomia è decisamente buona: lo smartphone si impugna in maniera salda e decisa. Le cornici non sono propriamente ottimizzate ma non stiamo parlando di un device di fascia alta.
La back cover è in alluminio mentre la parte frontale è completamente in vetro. La sensazione restituita al tatto è quello di uno smartphone premium, nonostante sia collocato nella fascia entry-level del mercato.
Sul lato destro troviamo il tasto Power ed il bilanciere del volume. Sul lato sinistro, invece, è presente solamente lo slot SIM / microSD. Nella parte inferiore è posizionata la porta microUSB, insieme a microfono e speaker di sistema. Superiormente abbiamo il solo ingresso mini-jack. Le periferiche sono allocate nella parte in plastica dove sono alloggiate le antenne per favorire la comunicazione.
Sul retro troviamo la fotocamera ed il flash LED dual-tone, incastonati in un inserto in vetro che sporge di qualche millimetro dalla scocca. Presente anche un secondo microfono per la riduzione del rumore ambientale. Non può mancare il logo Nokia in bella vista, a rilievo sulla scocca, che crea alcuni effetti di luce. Frontalmente, invece, abbiamo il sensore di sblocco integrato nel tasto Home, oltre ai tasti soft touch Back e Multitasking.
Il display di Nokia 5 è un’unità IPS da 5.2 pollici con risoluzione HD 1280 x 720 pixel e 282 PPI di densità. Non siamo davanti ad un display di fascia alta, ma questo è anche scontato. La gamma cromatica riprodotta è buona è naturale. Unica nota stonata i neri non profondissimi, ma non possiamo pretendere di certo di meglio.
La luminosità è buona: anche all’aperto, con luce diretta sul display, riusciamo a leggere discretamente bene. Purtroppo nelle impostazioni non abbiamo alcun parametro da modificare. Non possiamo settare un profilo colore né tanto meno un filtro per la luce blu, utile per non stancare gli occhi.
Il sensore di luminosità è poco reattivo. Di giorno fa difficoltà ad aumentare la luminosità, mentre di notte, invece, si rischia, in alcuni casi, di rimanere abbagliati. Nota decisamente positiva riguarda il trattamento oleofobico, che trattiene davvero pochissime impronte.
Sotto la scocca di Nokia 5 batte un cuore targato Qualcomm Snapdragon 430. Si tratta di una soluzione octa-core da 1.4 GHz di frequenza massima. La scheda video è una Adreno 505 e troviamo anche 2 GB di RAM LPDDR3-800 single channel e 16 GB di memoria interna, espandibile con microSD fino a 128 GB.
In generale, lo smartphone si muove abbastanza bene. Tuttavia, si nota una certa lentezza nell’eseguire anche le operazioni quotidiane. La cosa alquanto strana è che gli episodi sono randomici e voler cercare di capire la fonte di questi episodi è un po’ difficile. Non sembra siano di certo un problema i 2 GB di RAM, che non vanno a creare colli di bottiglia. Molto più probabile è che la memoria interna non sia propriamente veloce. Infatti, i giochi più complessi non sono veloci a caricare ma non ci sono particolari lag o impuntamenti.
Decisamente buone le temperature d’esercizio. Dopo sessioni prolungate di utilizzo, Nokia 5 si è rivelato essere appena tiepido nella parte posteriore. Con un utilizzo più blando lo smartphone rimane decisamente freddo, apprezzando ancora di più la back cover in alluminio.
Il software è praticamente Android Stock. Non ci sono particolari personalizzazioni da segnalare. Si tratta di una home decisamente rapida e fluida ma purtroppo molto poco personalizzabile. Non si potrà regolare la griglia della Home e del menù delle applicazioni. Tutto sommato la grafica è sicuramente piacevole ma un pizzico di personalizzazione in più non sarebbe guastata.
La base software è di Android 7.1.1 Nougat con patch di sicurezza aggiornate al mese di settembre 2017. Nonostante sia stato rilasciato Android 7.1.2 Nougat, l’aggiornamento non è ancora arrivato in Italia. Nokia potrebbe, però, decidere di passare direttamente ad Android 8.0 Oreo, promesso da qualche mese oramai. La speranza è di vedere un aggiornamento che vada ad ottimizzare meglio il software dello smartphone, grazie ad alcune importanti ottimizzazioni.
Discreta l’esperienza di navigazione con Chrome. Non si notano particolari impuntamenti e lag nell’utilizzo anche di siti ricchi di dati. Solo in pinch to zoom (out) non è particolarmente fluido.
Non è un prodotto che fa parlare i numeri. I risultati ottenuti sono abbastanza il linea con il altri dispositivi con hardware simile. Ecco l’elenco completo. Abbiamo provato ad effettuare un test Androbench ma purtroppo l’app crashava.
La fotocamera posteriore di Nokia 5 è un’unità da 13 mega-pixel con apertura f/2.0. Sintetizzando il giudizio, ci si poteva aspettare di più. Per quello che ha rappresentato Nokia in passato, soprattutto nel settore multimediale mobile, la qualità non è entusiasmante. Che sia la concorrenza che è migliorata troppo?
Gli scatti in condizioni di luce ottimale sono buoni. In condizione di luce precaria inizia a mostrare i primi limiti mentre in notturna non ci siamo, purtroppo. Il flash LED dual tone viene in soccorso ma non fa abbastanza per migliorare la qualità fotografica e portarla ad un voto discreto.
Le macro sono abbastanza buone. Bisognerà, però, avere una buona mano ferma e sapere dove mettere a fuoco. Proprio l’autofocus crea alcuni problemi nelle foto a distanza ravvicinata, rischiando di sfasare il fuoco.
L’interfaccia della fotocamera è personalizzata da Nokia, che però non apporta alcuna sostanziale modifica: solo un restyling grafico. Le funzionalità sono quelle stock di Android e ciò potrebbe far storcere il naso, vista la tradizione dell’azienda in materia.
La camera frontale da 8 mega-pixel con apertura f/2.0 risulta apprezzabile per selfie e utilizzo social.
I video arrivano fino alla risoluzione Full HD in 1080p a 30 FPS. Sarà possibile registrare, però, anche slow motion e time-lapse.
Il reparto connettività di Nokia 5 si è dimostrato più che buono. Anche nel nostro ufficio, dove la ricezione non è al top, non abbiamo riscontrato problemi particolari. La qualità audio in capsula è buona ed anche l’interlocutore ci sente bene e senza problemi. Connettività completa con Wi-Fi 802.11 n/, Bluetooth 4.1, GPS, A-GPS, NFC e supporto single SIM LTE (nel nostro caso). È anche disponibile una variante dual SIM su Amazon Italia.
Lo speaker è posizionato nella parte inferiore del device e la qualità audio è decisamente buona. Presente un amplificatore, ovvero il Texas Instrument TFA9891, che restituisce un’esperienza d’ascolto molto piacevole. Unica critica, mantenendo lo speaker al minimo, il volume risulta essere un po’ più basso rispetto alla media. Cambia decisamente la situazione quando si raggiunge il volume medio o massimo.
A disposizione su Nokia 5 troviamo una batteria da 3000 mAh. Grazie al display non particolarmente definito e il display poco energivoro l’autonomia è buona. Una giornata di utilizzo viene coperta tranquillamente, mentre con un uso più soft le due giornate vengono quasi completamente raggiunte. Utilizzando la connessione dati, il Bluetooth e il GPS sempre attivi la scarica è più massiccia, mentre in stand-by abbiamo una certa linearità che non va ad intaccare la batteria. Per quanto riguarda la ricarica, questa impiega circa 160 minuti.
Come da titolo, perché due facce della stessa medaglia? Nokia 5 ha alcune potenzialità che vengono, però, affiancati da una certa lentezza software. La costruzione è decisamente buona, così come l’autonomia e la parte audio. Purtroppo si sente la mancanza di un comparto hardware più reattivo. Ed anche quello imaging non lascia di certo stupiti.
Il prezzo non è esagerato. Secondo il listino saranno necessari 219 euro per portarsi a casa Nokia 5. Fortunatamente lo street price si mantiene intorno ai 180 euro Non sono troppi ma la poca fluidità del dispositivo potrebbe portare a valutare anche altre ipotesi. Se si pensa, però, che lo smartphone riceverà quasi sicuramente Android 8.0 Oreo, cambiano un po’ le carte in tavola. La speranza è proprio che con l’arrivo della nuova distribuzione di Android si abbia modo di poter vedere uno smartphone molto più fluido e reattivo.
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