In un mondo come quello dell’elettronica, sempre più compatto, munirsi di adattatori è tanto fastidioso quanto essenziale in determinati contesti. Nel nostro caso, la scelta è giocoforza ricaduta sul QacQoc GN30H, uno dei dongle più accessoriati sotto il profilo degli ingressi offerti. Ma scopriamolo più nel dettaglio nella nostra recensione completa.
Come prevedibile, la forma del QacQoc GN30H è standard. Con dimensioni di 10.5 x 4.9 x 1.1 cm ed un peso di 59 g, è sufficientemente compatto per essere trasportato in tranquillità ed essere riposto in qualsiasi tasca dello zaino e via dicendo. La scocca è realizzata in metallo solido, privo di alcun scricchiolio.
Sono comunque presenti degli inserti in plastica in corrispondenza dei profili laterali più corti e della porta Ethernet. Grazie alla colorazione argentata, inoltre, non stonerà nemmeno a fianco di un Macbook, per la gioia di tutti i fashion addicted.
Ma veniamo alla parte interessante del QacQoc GN30H, ovvero la connettività. Sì, perchè il device presenta un numero di ingressi più che sufficiente ad accontentare un po’ tutti i tipi di utilizzo. Infatti, troviamo 3 porte USB 3.0, 1 porta USB Type-C, ingresso Ethernet ed HDMI 2.0, slot SD e microSD. A voler proprio essere super pignoli, manca la porta VGA, ma si tratta comunque di un particolare su cui si può facilmente sorvolare.
Tutto questo potpourri di ingressi permette il poter utilizzare fino a 4 dispositivi collegati via USB, oltre ad un monitor esterno, connessione internet cablata ed una doppia espansione di memoria. Particolarmente apprezzata la scelta di affidarsi soltanto allo standard USB 3.0, anziché i precedenti 2.0 et simili.
Durante i nostri test di routine non abbiamo riscontrato alcun tipo di problematica nell’utilizzo delle suddette connessioni. La porta Ethernet ha garantito una velocità di connessione pressoché equivalente a quella domestica ed anche la velocità delle porte USB 3.0 è risultata adeguata. L’adattatore è compatibile sia con sistemi Microsoft che Mac, oltre che con smartphone Android.
L’unico problema è stato il surriscaldamento, in quanto, collegando più di 2 / 3 dispositivi, l’adattatore tende a scaldare non poco (si parla di 40/45° C), soprattutto se si utilizza l’hub anche per ricaricare il terminale connesso o con hard disk esterni. Tuttavia, questo aspetto andrà valutato a seconda del tipo di utilizzo del prodotto.
In definitiva, questo QocQac GN30H si è rivelato all’altezza delle aspettative. È un affidabile tuttofare da portare sempre con sé, soprattutto per i possessori di notebook come i nuovi MacBook (ma non solo), fin troppo minimal nelle connessioni. Certo, il prezzo di 80,99 euro su Amazon non è fra i più bassi, ma anche le alternative si aggirano in questa fascia di prezzo.
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