Qualcomm ha annunciato ufficialmente il nuovo Snapdragon 636. Si tratta di una soluzione pensata per la fascia mid-range, in particolar modo per i dispositivi con rapporto in 18:9. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le caratteristiche tecniche del chipset in questione.
Per quanto riguarda il processo produttivo non abbiamo sorprese, visto che lo Snapdragon 636 di Qualcomm è realizzato a 14 nm. Parlando del processore octa-core, seppur abbia un clock inferiore di 1.8 GHz, beneficia dell’architettura proprietaria Kryo 260. la stessa dello Snap 660. Questa garantirebbe un boost delle performance computazionali del 40%.
Anche la GPU è stata rinnovata, con il debutto dell’inedita Adreno 509, con un contenuto incremento prestazionale del 10%. E come anticipato, il nuovo chipset introduce il supporto Full HD+ in 18:9. Non ci meraviglieremmo, quindi, nel vederlo implementato a bordo dei prossimi Xiaomi Redmi, i quali si vocifera avranno tale caratteristica. Ed utilizzando lo stesso layout dei pin dei succitati Snap 630 e 660 i produttori non dovranno apportare modifiche hardware per utilizzarlo.
Il comparto multimediale può beneficiare del dual ISP Spectra 160 per la gestione delle dual camera, con sensori fino a 24 mega-pixel. Fra le features troviamo Zero Shutter Lag, autofocus ibrido e zoom ottico. Parlando di audio, invece, non mancano i codec Aqstic e aptX.
Il resto delle specifiche include supporto a moduli RAM LPDDR4-1333 dual channel fino ad 8 GB, modem X12 LTE Cat.13, DSP Hexagon 680, USB 3.1, Bluetooth 5.0 e ricarica rapida Quick Charge 4.0. Qualcomm ha affermato che lo Snapdragon 636 sarà spedito alle aziende durante il mese di novembre. Pertanto dovremmo vedere i primi smartphone con questo SoC a partire da gennaio 2018.
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