Per quanto poco diffuso, lo Snapdragon 660 rappresenta un ottimo compromesso per tutti quegli smartphone mid-range ma con potenza da vendere. C’è quindi attesa per il futuro Snapdragon 670, il quale promette prestazioni che non hanno niente da invidiare alle attuali soluzioni di fascia alta. Così come anche lo Snapdragon 635, almeno secondo gli ultimi rumors.

Snapdragon 670 e 635: ecco quali saranno le novità di Qualcomm

Partiamo dal minore dei due, ovvero lo Snapdragon 635. Per questo chipset Qualcomm manterrà il processo produttivo di Samsung a 14 nm LPP. Questo è già stato ampiamente apprezzato in quanto a prestazioni / consumi con gli attuali Snapdragon 625 e 626. Il processore sarà un octa-core con architettura Kryo, di cui il cluster quad-core più potente Cortex-A73 ed il cluster inferiore A53.

La GPU Adreno, non specificata, dovrebbe garantire prestazioni del 25% superiori alla Adreno 506 dello Snap 625. La data di produzione coincide con il Q1 del 2018, con un debutto previsto per prima dell’estate. Sarà anche presente una variante Plus con frequenze superiori per CPU e GPU.

Snapdragon 670: un finto mid-range

Per quanto riguarda lo Snapdragon 670, il processo produttivo dovrebbe essere a 10 nm, come per l’attuale Snapdragon 835. Il processore dovrebbe inoltre introdurre la nuova architettura Kryo 360 con tecnologia DynamIQ, la quale dovrebbe avvicinarsi alla probabile Kryo 380 prevista per lo Snapdragon 845.

Sarà presente un cluster superiore dual-core ed uno hexa-core a basso consumo. Per finire, la GPU dovrebbe appartenere alla futura serie Adreno 6xx. Questo chipset è previsto per metà 2018.

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