Quante volte abbiamo sognato di tornare a casa oppure andare in ufficio, poggiare il proprio smartphone su un tavolo o una scrivania e vederlo ricaricare senza bisogno di cavi? Se già in parte ciò è possibile tramite la ricarica wireless Qi, è comunque necessario dotarsi di un’apposita piastra sul quale poggiare il dispositivo. Ciò solitamente comporta la ricarica di un device per volta, oltre al fatto che spostarlo dalla piastra significa interrompere la ricarica. Ecco quindi che arriva Pi Wireless, ovvero la soluzione a tutto ciò.

Pi Wireless può caricare il vostro telefono senza toccarlo

Pi è una startup nata nel 2014 dall’idea di John MacDonald e Lixin Shi, studenti del MIT. Il tutto si basa su studi matematici legati alla modifica in tempo reale dei campi magnetici a bassa intensità. La tecnologia Pi Wireless viene fornita da questo oggetto conoidale, il quale comunica wireless con apposite cover da abbinare al proprio smartphone. Queste cover sono però necessarie soltanto se il device non supporta la ricarica wireless.

La base di ricarica può cambiare l’angolo del campo magnetico, dando la possibilità di posizionare liberamente nelle vicinanze fino a 4 dispositivi contemporaneamente. La ricarica fornita raggiunge un output massimo di 10W, in linea o leggermente inferiore rispetto allo standard Qi, ma dovrebbe salire a 20W.

Pi Wireless è il futuro della ricarica

Ma quant’è la distanza massima che deve intercorrere fra la base di ricarica ed il dispositivo? Secondo le prime dimostrazioni si aggira attorno ai 30 cm, una distanza non incredibile ma comunque rilevante. Se foste interessati, potete registrarvi tramite il sito ufficiale e ricevere i prossimi aggiornamenti. Il prezzo di lancio dovrebbe attestarsi sotto i 200 dollari.

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