Recentemente è stato scoperto un nuovo malware che, sfruttando una vulnerabilità del protocollo Bluetooth, attacca e prende possesso del dispositivo infettato. BlueBorne – questo è il nome del virus – è stato scoperto dall’azienda di cybersicurezza Armis, che, per fortuna, ha anche sviluppato un’applicazione che scansiona il vostro device (e quelli circostanti) per controllarne il livello di vulnerabilità.

BlueBorne: il nuovo malware può essere scovato tramite un’applicazione

BlueBorne infetta i dispositivi con cui entra in contatto, tramite una vulnerabilità nella sicurezza del protocollo Bluetooth; dopodiché il virus può accedere a tutti i dati sensibili dell’utente, compreso foto e file di vario tipo. Per fortuna Google ha risolto il problema grazie alle nuove patch di sicurezza di settembre (leggermente in ritardo rispetto a Microsoft ed Apple). Nonostante ciò, alcuni produttori non hanno ancora provveduto a rendere disponibile l’update (come nel caso di Flyme OS) lasciando gli utenti in bilico.

Con BlueBorne Vulnerability Scanner è possibile scoprire se il proprio smartphone è a rischio

Se il vostro dispositivo non è dotato delle patch di sicurezza aggiornate al 1 settembre 2017, sarà necessario tenere il Bluetooth disattivato fino a che il vostro produttore non provvederà a rilasciare l’aggiornamento firmware contente tali patch.

Armis, l’azienda che ha scoperto il virus, ha realizzato un’applicazione che scansiona il vostro dispositivo e rileva il livello di vulnerabile alla minaccia. In caso di esito positivo, sarà meglio procedere con la disattivazione del Bluetooth. L’app consente anche di effettuare un controllo dei dispositivi intorno a voi. BlueBorne Vulnerability Scanner è disponibile gratuitamente sul Play Store.

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