In questa top 5 analizzeremo alcuni tra i migliori accessori acquistabili entro i 30 euro. Focalizzeremo la nostra attenzione principalmente su 5 prodotti tra powerbank, auricolari e stand per smartphone, tutti reperibili nei vari store online. Quindi non perdiamo altro tempo ed andiamo subito a scoprire nel dettaglio i 5 accessori da noi proposti.
Il primo prodotto che andiamo ad analizzare è il powerbank targato NebulAcc. A fronte dei suoi 5000 mAh di batteria si presenta in un corpo compatto e ben rifinito. Nel box di vendita sono contenuti, oltre al powerbank, una custodia in feltro utile per il trasporto ed un cavo USB/micro-USB per la ricarica.
Il prodotto è interamente realizzato in plastica, con finiture rosse lungo tutti gli angoli che donano un tocco di originalità. Il bordo superiore può essere estratto, rivelando al di sotto di esso una porta USB 2.0. Sul lato destro è presente, invece, una porta micro-USB.
La feature più importante di questo powerbank è quella di poter essere utilizzato per caricare qualsiasi tipo di device e smartphone, grazie ai due adattatori presenti in confezione: uno con presa Lightning per iPhone mentre l’altro con uscita USB Type-C per i device Android più aggiornati a livello hardware.
L’amperaggio di 5000 mAh è inferiore allo stato effettivo, in quanto non è riuscito a caricare completamente batterie dalla sua stessa capienza, fermandosi a circa il 90%. Sulla parte frontale presenta, inoltre, 4 LED blu che indicano lo stato della carica. L’unico problema è che danno un’idea del tempo residuo molto approssimativa, in quanto sono tarati in maniera poco bilanciata.
La prima luce copre addirittura il 50% della carica ed in questo modo rendono difficile a chiunque capire quanto realmente manchi alla conclusione delle operazioni con un range così ampio. Il device non è dotato di ricarica rapida e presenta normali uscite a 5V 1A. La sua ricarica completa avviene in circa 4 ore. Per per la cifra richiesta, vicina ai 20 euro, può risultare buono in caso di emergenza.
Il secondo prodotto che prendiamo in esame è uno speaker Bluetooth Avwoo A008, completamente realizzato in legno. Gli angoli sono arrotondati ma le finiture e gli intagli non sono impeccabili. Sebbene possa sembrare compatto, nasconde in realtà un peso non indifferente di circa 700 grammi che non lo rendono propriamente uno speaker portatile. È infatti più un prodotto da interni.
Alla parte frontale, abbastanza minimal, fa da contrappeso quella posteriore, dove sono presenti 6 tasti fisici. Questi sono preposti al controllo dei comandi della cassa, tra cui accensione/spegnimento, calibrazione del volume, ecc.
Al di sotto di essi sono presenti, in ordine: microfono, LED di stato, porta micro-USB per la ricarica ed ingresso AUX. L’autonomia è garantita da una batteria da 1200 mAh, con la quale è possibile coprire circa 4 ore di ascolto continuo. La cassa è compatibile con qualsiasi tipo di smartphone dotato di connessione Bluetooth. Il pairing è, inoltre, semplice ed immediato.
L’audio non è molto curato, offrendo bassi poco presenti e profondi, privilegiando le frequenze medio-alte. La situazione migliora sensibilmente quando si modificano alcuni parametri nell’equalizzatore di sistema, riuscendo ad estrapolare qualche prestazione soddisfacente. Ad elevato volume, in entrambi i casi, tende leggermente a gracchiare ed i suoni sono leggermente distorti. Il suo prezzo è di circa 30 euro. Personalmente credo che a questa cifra potrebbe anche valerne la pena ma qualitativamente vi sono alcuni prodotti un gradino sopra questo, con prezzi comparabili.
In questo caso parliamo di uno stand per smartphone e tablet, in particolare di quella prodotta dall’azienda Seenda. Questo prodotto, interamente realizzato in alluminio, è di una buona fattura. L’estremità inferiore sul retro è in gomma, così da rendere maggiormente stabile la struttura su tutte le superfici.
Anche la base d’appoggio per lo smartphone è gommata ed il tutto tende a rendere più stabile anche il device sopra posizionato. È possibile piegare la parte posteriore fino a 360°, così da trovare l’angolazione che più si adatta alle nostre esigenze. In definitiva è bella e ben costruita, una delle migliori tra i 7-8 euro.
Gli auricolari Aukey EP-X3 sono molto accattivanti, soprattutto per il loro rapporto qualità-prezzo. Si presentano inizialmente con corpi in metallo davvero ben realizzati, denotando una cura per i dettagli apprezzabile. Il cavo è in plastica trasparente, lasciando intravedere la trama interna al prodotto stesso. Nella parte superiore è presente anche il microfono ed un tasto fisico per interagire con i brani e con le chiamate.
Dal punto di vista estetico sono impeccabili ma per quanto riguarda la comodità lasciano leggermente l’amaro in bocca. Le strutture metalliche sono troppo pesanti e questo si ripercuote anche nell’utilizzo quotidiano. Da una parte si tengono saldamente all’interno delle nostre orecchie ma dall’altra parte dopo qualche decina di minuti di utilizzo cominciano a stancare.
In confezione troviamo riposti gli auricolari, un sacchetto per il trasporto dove riporle al sicuro, un breve manuale di istruzioni e la garanzia. Oltre a ciò sono presenti anche 3 paia di gommini di misure differenti (S/L/M), così da adattarsi perfettamente alle nostre orecchie.
Dal punto di vista acustico offrono un suono abbastanza piatto, con bassi totalmente assenti. Solo dopo un’attenta equalizzazione sono riuscito a portarle ad una qualità appena sufficiente. Tutta la cura mostrata nell’estetica non viene replicata, purtroppo, nella qualità audio. Online si trovano per una cifra che si aggira sui 15 euro.
L’ultimo accessorio che andiamo ad analizzare in questo articolo sono ancora degli auricolari. In questo caso parliamo di auricolari Bluetooth, ovvero gli U12. Dal punto di vista del design non si discostano molto dai concorrenti, sebbene in questo caso siano quasi completamente coperte di plastica morbida piacevole al tatto.
Come su molti altri modelli in questo paio l’auricolare destro controlla tutte le operazioni. Infatti su di esso sono posizionati i tasti del volume, a cui sono abbinate diverse funzioni, un LED di stato, il microfono ed una porta micro-USB per la ricarica.
I tasti del volume, come già accennato, non sono adibiti solo alla calibrazione del volume stesso ma tramite una pressione prolungata, ad esempio, permettono di cambiare traccia, passando a quella precedente o successiva.
Il pairing con lo smartphone tramite Bluetooth 4.1 è semplice ed immediato: basta collegarle al nostro device, cliccando su “U12”, ed il gioco è fatto. Da questo momento in poi tutto l’audio del nostro telefono verrà controllato per mezzo degli auricolari, dalla musica alle chiamate vocali.
In confezione troveremo anche 3 paia di gommini di diverse misure (S/L/M) così da adattarle alle nostre esigenze, oltre ad un cavo USB/micro-USB ed un piccolo manuale di istruzioni in lingua inglese. In virtù di questo sono abbastanza comode e longeve, permettendoci un ascolto continuo di poco meno di 4 ore. La ricarica completa avviene, invece, in circa 1 ora e mezza.
La qualità audio, parte fondamentale di ogni dispositivo musicale, non è all’altezza. La sensazione è quella di un rumore ovattato e poco limpido che non ci permette di distinguere in maniera chiara le parole dei brani o il suono degli strumenti. Insomma, da questo punto di vista sono bocciate, dato anche il costo ingente di circa 30 euro, con il quale è possibile accaparrarsi prodotti leggermente migliori in questo ambito.
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