Quora è un particolare social network basato sulle domande e sulla condivisione della conoscenza. Fondato nel 2009 dal ventiquattrenne Adam D’Angelo, che per buttarsi in questa nuova avventura ha lasciato un non poco invidiabile posto di CTO e Vice Presidente di Facebook, ha fino a questo momento riscosso un più che discreto successo, divenendo un vero e proprio punto di riferimento, con contribuzioni anche portate da personaggi di spicco.

Quora: il social basato sulla conoscenza è finalmente anche in italiano

Le modalità di funzionamento di Quora sono non così diversi da quelli di altri sistemi per fare domande ed ottenere risposte (qualcuno ha detto Yahoo Answer?) ma punta in maniera forte sulla qualità delle risposte, facendo arrivare la domanda alle persone giuste e provando ad offrire una affidabilità che sia sui livelli di Wikipedia ma offerta non sui fatti consolidati quanto anche sulle opinioni e i consigli, ma sempre ottenuti da fonti definite affidabili.

Questa ricerca dell’affidabilità avviene secondo diversi criteri, sia tramite voti espressi dagli stessi utenti che utilizzando parametri di autorevolezza e competenza, attraverso certificazioni, attestati e altri elementi. Questo, naturalmente, non porta ad un risultato perfetto ma l’algoritmo di Quora è particolarmente evoluto e sempre in evoluzione.

Fino a questo momento, però, Quora è stato disponibile unicamente in inglese ma ora il prossimo passo, come ha spiegato il CEO dell’azienda, è proprio quello di aprirsi agli altri linguaggi, tra cui anche l’italiano. Trovate Quora a questo link e si spera che nel più breve tempo possibile la community possa arricchirsi di personalità autorevoli come è già accaduto nei paesi anglofoni.

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