Il Samsung Galaxy Note FE, versione rivista e corretta dello sfortunatissimo Samsung Galaxy Note 7, è stato ufficialmente lanciato in Corea del Sud il 7 di questo mese di luglio. Nonostante l’entusiasmo iniziale, del pubblico coreano, sembra che Samsun voglia prendere la palla al balzo per lanciare il Galaxy Note FE al di fuori dei confini di casa.

Secondo i piani originali di Samsung, e non ancora ufficialmente smentiti, la nuova versione del phablet dovrebbe essere disponibile solo in Corea, e solo in 400.000 esemplari, ed essere venduto tramite operatore al prezzo di circa 617 dollari(secondo il cambio attuale).

Alcune fonti coreane però sembrano puntare il dito in direzione opposta, annunciando che Samsung sarebbe in realtà intenzionata a lanciare il Galaxy Note FE anche al di fuori dei proprio confini. L’unica cosa che sappiamo per certo è che il Galaxy Note FE non sarà sicuramente disponibile sul suolo Americano, una scelta logica vista la figuraccia maturata con il Galaxy Note 7 nei confronti di un popolo notoriamente “rabbioso” come quello americano.

Il Samsung Galaxy Note FE potrebbe essere lanciato a livello globale il prossimo mese

Non sappiamo ancora quali siano le intenzioni di Samsung, quel che è certo è che la scelta di portare in tutto il mondo il Galaxy Note FE cozza un po’ con il possibile lancio del più promettente Galaxy Note 8, che potrebbe essere annunciato il mese prossimo, creando una sorta di concorrenza interna. D’altro canto però potrebbe essere una strategia di Samsung per mettere in commercio una versione “economica” del suo Phablet di punta senza spendere troppi soldi in ricerca e sviluppo.

Non ci resta che attendere sperando che la nuova batteria da 3200 mAh(che sostituisce l’unità originale da 3500 mAh) non faccia brutti scherzi, di nuovo. L’unica differenza fra il Galaxy Note 7 ed il Galaxy Note FE è infatti relativa solo ed esclusivamente a quella.

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