Il corso generazionale degli strumenti offerti dal web spesso è soggetto ad un periodico processo di ammodernamento che comporta l’abbandono o l’adozione di differenti standard per la fruizione dei contenuti, lo sviluppo delle piattaforme e la gestione del web stesso.
Uno degli standard che hanno fatto la storia del web così come lo conosciamo oggi è sicuramente Adobe Flash che ha saputo rendere interattivo fino a pochi anni fa (e spesso ancora oggi in alcune soluzioni) l’interno panorama di Internet.
Nel corso degli ultimi anni questo standard è stato soggetto a molteplici problematiche di sicurezza che ne hanno contribuito un graduale abbandono in termini di adozione da parte di produttori, webmaster e addeti ai lavori che hanno virato verso soluzioni più recenti, innovative e versatili come l’HTML5 o WebGL.
Adobe, colosso dell’informatica e dello sviluppo software, ha annunciato quest’oggi quello che ormai era già considerata consuetudine ovvero che lo standard Adobe Flash verrà soppresso e abbandonato a partire dal 2020.
L’azienda, in collaborazione con Apple, ha invitato tutti gli sviluppatori ad effettuare una graduale migrazione verso nuove soluzioni offerte dai recenti standard al fine di rendere compatibili servizi, applicativi e piattaforme in vista del definitivo stop allo sviluppo di Adobe Flash.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…