C’è molta curiosità dietro l’Essential Phone, il primo smartphone dell’azienda fondata da Andy Rubin, uno dei padri fondatori di Android. E visto che si tratta di un top di gamma, in molti sono interessati alla qualità della dual camera posteriore. Tuttavia, stando ai primi samples comparsi online, sono sorti diversi dubbi sulle sue effettive capacità. A svelarlo è lo stesso Niccolò De Masi, presidente di Essential. Egli ha infatti condiviso sul proprio profilo Twitter due scatti, successivamente rimossi.
Come potete vedere qua sotto, le foto risultano decisamente non consone ad un dispositivo high end. Anche se sono state scattate con poca luminosità, smartphone di fascia più bassa avrebbero potuto far di meglio. Ricordiamo che i sensori, da 13 mega-pixel con apertura f/1.85, dovrebbero garantire sulla carta una qualità decisamente superiore. Visto che si tratta del primo smartphone e che non abbiamo ancora una data precisa di vendita, un certo scetticismo sta crescendo nell’ambiente. A giocare a sfavore ci pensano anche altre diatribe, come lo scontro con Spigen per il copyright sul brand “Essential”.
La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…