Dopo aver presentato lo Snapdragon 835, Qualcomm sarebbe pronta a rinnovare la propria proposta anche per quanto riguarda la fascia medio/alta del mercato dei chipset mobile. Oltre al già vociferato Snapdragon 660, durante l’evento che si terrà il prossimo 9 maggio la società americana dovrebbe lanciare anche i nuovi Snapdragon 630 e 635, stando a quanto vociferato dal noto insider Roland Quandt.
Per quanto riguarda questi ultimi due, i due SoC integrerebbero delle CPU octa-core con architettura Cortex-A53 e frequenze di clock variabili dai 2.0 GHz fino ai 2.5 GHz. La parte grafica sarebbe gestita dalla GPU Adreno 506, il tutto coadiuvato da memorie RAM LPDDR3, modem LTE Cat.7 fino a 300/100 Mbps.
Quello che sappiamo finora dello Snapdragon 660 è che dovrebbe porsi come uno spartiacque fra la fascia top e quella media, viste le specifiche che dovrebbero caratterizzare il nuovo chipset targato Qualcomm. Partendo dal processo produttivo, il SoC dovrebbe beneficiare dei 14 nm LPP introdotti da Samsung e che abbiamo già avuto modo di apprezzare sul tanto amato Snapdragon 625, con il tutto che andrebbe quindi a favore di batteria ed autonomia.
Per quanto riguarda la CPU, dovremmo trovare nuovamente una struttura octa-core con i nuovi cluster ARM Cortex-A73 per il core superiore e Cortex-A53 per quello inferiore. Ma non finirebbe qua, visto che si parla di moduli RAM LPDDR4X-1866 dual channel e memorie interne con standard UFS 2.1. Insomma, caratteristiche molto simili a quelle viste con lo Snapdragon 835, anche se la parte grafica sarà gestita dalla GPU Adreno 512. Il resto delle specifiche includerebbe supporto a fotocamere fino a 24 mega-pixel e modem LTE Cat.10. I primi smartphone che dovrebbero integrare lo Snapdragon 660 dovrebbero essere targati OPPO R11 e Vivo X9S Plus, oltre al (meno probabile) Xiaomi Mi Max 2.
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