Google ha annunciato ufficialmente durante il Google I/O 2017 attualmente in corso nel quartier generale di Big G, Android Go, una versione snellita e super ottimizzata di Android One.
Android Go si pone l’obiettivo di portare l’esperienza di Android su tutti i dispositivi più economici con almeno un GB di RAM come specifica tecnica.
Android Go sarà integrato all’interno di Android O e si attiverà al riconoscimento della piattaforma adatta al suo funzionamento. L’obiettivo di questa versione light di Android è quello di dare accesso al sistema operativo e a tutti i servizi collegati agli utenti con problemi di connettività o di lingua.
Il Google Play Store, infatti, consiglierà tramite un’apposita sezione un insieme di applicazioni ottimizzate ad hoc come Facebook Lite, YouTube Go, Chrome (Go?) per l’utilizzo su hardware poco potente e di fascia bassa. Il motto di Google per Android Go è “meno memoria, meno potenza più ottimizzazione”.
Il sistema integrerà inoltre un pratico data saver per monitorare l’utilizzo del traffico dati e limitarne il consume in background.
I primi dispositivi che verranno commercializzati con Android Go vedranno la luce ufficialmente nel corso del 2018 nei mercati emergenti con specifiche tecniche di fascia bassa e costi di acquisto davvero irrisori (intorno ai 50 dollari).
Anche Gboard, la tastiera di Google supporterà un numero maggiore di lingue e idiomi così da consentire al sistema di essere pronto out-the-bot in mercati come l’India, l’Asia dell’Est e nell’Africa Centrale.
La speranza di Google è di superare i 3 miliardi di dispositivi (quest’oggi l’azienda ha annunciato di aver raggiunto i 2 miliardi di dispositivi attivi al mese)mossi da Android entro il prossimo anno grazie a questa nuova rivisitazione di Android stesso.
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