Samsung Electonics Italia, in collaborazione con Leo Burnett Italia ha presentato la prima applicazione di instant messaging dedicata ai pazienti colpiti da afasia e a tutte le persone affette da disturbi legati alla comunicazione verbale, Samsung Wemogee, che sarà resa disponibile gratuitamente dal 28 aprile 2017 per device Android e iOS.
Questa applicazione è stata sviluppata con la collaborazione di Elio Clemente Agostini, Direttore del Dipartimento Neuroscienze dell’Ospedale Niguarda di Milano e funziona come una sorta di traduttore testo-emoji e viceversa. Il vocabolario è stato sviluppato in collaborazione con Francesca Paolini, Dottoressa Logopedista e Docente presso l’Università degli Studi di Milano e comprende più di 140 frasi.
La decisione di cimentarsi in un progetto del genere è legata al numero di pazienti affetti da afasia, con oltre 3 milioni nel mondo e 200.000 solo in Italia, e per la particolare facilità da parte dei pazienti afasici di comprendere le emoji, “perché rappresentano tutti gli aspetti delle emozioni“, come ha comunicato la stessa Dott.ssa Paolini.
Al progetto ha preso parte anche il Dott. Giuseppe Sciarrone, Consulente Neurochirurgo presso l’ospedale Humanitas Gavezzeni di Milano, che ha sottolineato come l’afasia rischi di creare una grande frustrazione ed impotenza nei soggetti affetti, mentre in questo modo, potendo avere un’interazione quasi fluente con le persone che li circondano, sarà possibile prevenire questi casi estremi.
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