Con nome in codice “HTC CBP“, l’HTC U 11 è da poco comparso in anteprima sul database del noto portale GeekBench, mostrando un punteggio di tutto rispetto con 1912 punti in single-core e 6137 punti in multi-core, risultati in linea con gli attuali competitors come, soprattutto, Samsung Galaxy S8. Tra l’altro, il nuovo flagship HTC sarà uno dei primi terminali a portare lo Snapdragon 835 di Qualcomm anche qua in Europa (a livello ufficiale), visto che Samsung si è affidata ai propri Exynos ed LG al precedente Snapdragon 821.
Se dal punto di vista delle prestazioni non sembrano esserci problemi, sarà altrettanto interessante valutare la vera novità di HTC U 11, ovvero la Sense Touch, la nuova interfaccia proprietaria basata su gestures sfruttabili tramite la pressione e lo sfioramento del frame laterale della scocca.
A differenza del precedente HTC 10, la scocca non è più in metallo ma in vetro, probabilmente con la stessa finitura “Liquid Surface” visto sul succitato U Ultra. Smentita, invece, la presenza di una dual camera nella parte posteriore, vista la presenza di un singolo sensore con doppio flash LED. Passando alla parte frontale, l’HTC U 11 offre lo stesso lettore d’impronte visto sull’U Ultra, in una posizione nuovamente non simmetrica che fa un po’ storcere la bocca. Nessuna grossa differenza per il display, che dovrebbe essere un’unità LCD da 5.5 pollici Quad HD.
Ovviamente ci sarà un upgrade, invece, per il SoC, con il tanto atteso Qualcomm Snapdragon 835, comprensivo di Adreno 540, 4/6 GB di RAM LPDDR4 e 64/128 GB di memoria interna UFS 2.1 espandibile tramite microSD. Il comparto fotografico dovrebbe comprendere un sensore posteriore Sony IMX362 da 12 mega-pixel ed uno Sony IMX351 da 16 mega-pixel per i selfie. Il resto delle specifiche includerebbe una batteria da 3000 mAh con ricarica rapida e sistema operativo Android 7.1 Nougat con interfaccia Sense UI.
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