Sono in arrivo brutte notizie per Qualcomm dopo la disputa tenutasi in tribunale contro BlackBerry. La sentenza parla infatti di 814.9 milioni di dollari che il colosso dei chipset dovrà versare a BlackBerry.
Le cause di questa diatriba sono da attribuirsi alla causa intentata dal produttore di smartphone, secondo cui l’azienda avrebbe versato un importo superiore a quello dovuto in fatto di royalties, ovvero brevetti utilizzati nel settore mobile.
Dato che si tratta di una sentenza preliminare, inoltre, il prossimo 30 maggio si terrà la seduta legale definitiva, durante la quale verrà stilato l’importo definitivo, che comprenderà anche le spese legali ed i vari interessi.
Una mossa che, se da un lato ha decisamente risollevate le sorti del colosso canadese e delle sue azioni in borsa, dall’altro potrebbe porre fine alla collaborazione fra le due aziende. E ciò non ci sorprenderebbe particolarmente: d’altronde, la stessa BlackBerry non sembra più molto intenzionata a puntare al mercato degli smartphone, dopo la cessione della divisione mobile a TCL.
Tuttavia, secondo le dichiarazioni di John Chen, AD di BlackBerry, “BlackBerry e Qualcomm hanno un rapporto che dura da tempo e continueranno a essere partner tecnologici, soprattutto in relazione alla nostra attenzione sul tema della sicurezza ASIC e per l’industria automobilistica. Siamo comunque felici dell’esito dell’arbitrato.”
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