Una nuova domanda di brevetto depositata da Lenovo suggerisce che un prossimo dispositivo potrebbe disporre di uno scanner dell’iride.
In base alle ultime indiscrezioni, lo smartphone in questione dovrebbe essere il Lenovo Moto Z 2017, trapelato già su GeekBench con processore Snapdragon 835. Il noto portale di benchmark ha rivelato anche che il telefono disporrà di 4 GB di RAM e del sistema operativo Android 7.1.1 Nougat pre-installato.
Secondo la descrizione del brevetto, lo scanner dell’iride di Lenovo utilizzerà un paio di lenti ad angolo stretto che si focalizzeranno sugli occhi dell’utente.
L’iris scanner può, sostanzialmente, fare le medesime cose di un lettore di impronte digitali ma funziona leggendo le caratteristiche uniche dell’iride dell’utente registrato per sbloccare lo smartphone, verificare l’identificazione e aprire applicazioni.
In base alle bozze riportate nel brevetto, il presunto Lenovo Moto Z 2017 disporrebbe di un pulsante anteriore dedicato al sensore di impronte digitali invece di un pulsante Home fisico con integrato il lettore biometrico presente sull’attuale generazione.
Ovviamente, la società continuerà a rendere compatibile il prossimo Moto Z con i Moto Mods, visto il discreto successo ottenuto. Considerando che l’attuale gamma di smartphone è stata annunciata lo scorso giugno, ci sono ancora diversi mesi da attendere prima del suo annuncio ufficiale.
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