Aumentare le vendite degli iPhone nel mercato indiano è diventato improvvisamente una priorità importante per Apple. Questo perché le vendite delle varie generazioni di melafonino stanno precipitando vertiginosamente in Cina.
Secondo alcune informazioni riportate da Counterpoint Research, l’azienda di Tim Cook non si è aggiudicata in Cina il titolo di “smartphone più venduto nel 2016”, per la prima volta in 5 anni. Quindi, gli iPhone 6s non sono stati gli smartphone più venduti nella nazione durante lo scorso anno.
Tale titolo è stato attribuito all’OPPO R9, in quanto l’azienda cinese è riuscita a vendere 17 milioni di unità nel 2016, rappresentando una quota del mercato pari al 4%. Prendendo in considerazione queste informazioni, l’iPhone 6s è stato venduto nella Repubblica Popolare Cinese 12 milioni di volte.
È sicuramente un momento difficile per Apple poiché non riesce a partecipare alla crescita complessiva del paese in termini di spedizione di smartphone. Le spedizioni dei telefoni, infatti, sono aumentate del 6% in Cina, raggiungendo 465 milioni di unità lo scorso anno.
OPPO ha visto le sue spedizioni aumentare del 109% battendo Vivo (+78%) e Huawei (+21%). Per la cronaca, le spedizioni fatte da Apple in Cina sono diminuite del 21% nel 2016. Anche Xiaomi, considerata la “Apple Cinese“, ha visto le sue spedizioni calare del 22% nel 2016 rispetto agli scorsi anni.
Counterpoint Research sostiene che il periodo negativo di Apple in Cina si è verificato poiché c’è una forte domanda degli smartphone di fascia media nel paese. Neil Shah, direttore in Counterpoint Research, sostiene che quest’anno potrebbe essere positivo per Apple se la prossima generazione di iPhone sarà dotata di un display OLED.
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