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Apple rilascia una dichiarazione sulle prove fatte da Consumer Reports sul MacBook Pro 2016

Il mese scorso, Consumer Reports ha pubblicato un rapporto su di un test effettuato dallo stesso blog su alcune unità del MacBook Pro 2016 di Apple, mostrando dei risultati piuttosto deludenti circa la durata della batteria.

In particolare, i risultati riportati dal blog hanno visto il notebook offrire un’autonomia compresa tra le 3,75 e le 19,5 ore. Da allora, Apple ha lavorato strettamente con Consumer Reports per capire quale potesse essere il problema alla base di questa discrepanza e incoerenza con i propri risultati.

MacBook Pro 2016: Apple risponde a Consumer Reports attraverso una dichiarazione

Secondo una dichiarazione riportata dalla società di Cupertino, c’è una duplice ragione: le modalità di test e un bug in Safari. La prima ragione, per l’appunto, non è un problema ma piuttosto il modo con cui Consumer Reports ha testato la durata della batteria sui MacBook Pro 2016.

La prova prevedeva l’apertura di una serie di siti web memorizzati in locale sul browser predefinito, l’impostazione del display a una luminosità di 100 Nits, lasciando che la batteria del laptop si scaricasse completamente. L’obiettivo sarebbe quello di simulare il reale utilizzo con l’apertura e la chiusura di siti web, una modalità di test abbastanza affidabile per capire l’autonomia del computer portatile.

Per assicurarsi che tutte le unità testate siano comparabili, Consumer Reports ha disattivato anche alcune caratteristiche, tra cui la cache del browser. Apple ha identificato questo come uno dei problemi, dal momento che le prove effettuate interamente dalla società hanno preso in considerazione anche il “caching” delle pagine web, una caratteristica impostata in maniera predefinita su Safari.

Apple risolve prontamente il bug di Safari tramite una patch

L’altro problema, in ogni caso, è collegato sempre al primo. La disattivazione della cache in Safari ha innescato un bug per il quale venivano continuamente ricaricate le icone all’interno del browser. Per fortuna, Apple ha già creato una patch che verrà rilasciata presto ai possessori di un MacBook Pro 2016 al fine di correggere il problema.

Dopo aver abilitato la cache nel browser e applicato la patch, Consumer Reports ha stabilito che i dati sulla durata della batteria del notebook corrispondono a quanto riportato da Apple. Inoltre, il blog pubblicherà presto i risultati completi della prova effettuata.

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