L’ormai nota applicazione di messaggistica istantanea Telegram, quest’oggi, ha lanciato il nuovo servizio Telegraph, ovvero una piattaforma per la scrittura e pubblicazione di articoli in maniera completamente anonima e senza la necessità di registrare un account.
Telegraph è probabilmente la piattaforma per il blogging più semplice ed essenziale attualmente disponibile, infatti, per accedervi, basterà semplicemente digitare l’indirizzo web “telegra.ph” per ritrovarsi davanti ad una schermata bianca in cui basterà inserire il titolo dell’articolo, l’autore (non necessariamente) ed iniziare a scrivere l’articolo.
Finita la stesura basterà semplicemente premere il pulsante “publish“, posto in alto a destra, e condividere l’articolo con il resto del mondo mediante la condivisione dell’URL nei canali social preferiti. Inoltre, è possibile modificare il post, anche dopo la sua pubblicazione, fintanto che la sessione sia attiva. Per personalizzare l’articolo si potrà fare uso della sintassi “Markdown” o utilizzare l’editor incorporato per inserire video di Youtube, tweet ed immagini.
Siccome non è presente la possibilità di registrare un account, non è, però, possibile avere una raccolta con tutte le pubblicazioni realizzate. Non è presente, inoltre, un sistema di commenti o rating dell’articolo. Telegraph potrebbe essere un’ottima alternativa se si dovesse pubblicare un articolo velocemente ma apre anche le porte a possibili “furti di identità”, permettendo la pubblicazione di contenuti sotto falso nome.
Telegraph è, inoltre, ottimizzato per la tecnologia “Instant View“, un algoritmo per la compressione delle pagine web simile a “Facebook’s Instant Article” e “Google AMP“, in grado di ridurre al minimo i tempi di apertura di una pagina.
La compagnia ha recentemente aggiornato l’applicazione di Telegram introducendo i bot avanzati per i giochi ed un sistema di ricerca dei messaggi per data. Ha inoltre affermato che “qualcosa di grosso” verrà presentato a breve. Attualmente non sappiamo se Telegraph potrà rappresentare un’interessante funzione che verrà apprezzata grazie alla sua semplicità e alla possibilità di pubblicare articoli in pochi secondi o sarà l’ennesimo progetto che verrà accantonato nel futuro. Quello che, però, possiamo dire è che potrebbe essere un buon punto di inizio per lo sviluppo di una piattaforma che potrebbe avere tutte le carte in regola per rappresentare qualcosa di completamente nuovo.
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